La notte dell’11 maggio, alle 00:45 T.U. la Luna (mag. -12.0, fraz. ill. 94,7%, crescente) sarà in stretta congiunzione con la stella Spica (a Virginis, mag. +1.06).Questa stella ha una luminosità di oltre 2000 volte superiore a quella del nostro Sole, e si trova a circa 270 anni luce di distanza.Più ad Est troviamo Giove (mag. -2.5) in prossimità della stella Zuben Elgenubi (a2 Librae, mag. +2.72).Questo è un sistema doppio, con l’altra componente, di mag. +5.15 che dista dalla principale circa 4" d’arco.
Poco prima dell’alba del 24 sull’orizzonte Est la Luna (mag. -7.8, fraz.ill. 11,8%, calante) sarà in prossimità di Venere ( mag. -4.0, fraz. ill. 73,9%).
Venere presenta un diametro angolare di circa 14,7" d’arco, ciò significa che sono necessari 130 ingrandimenti per osservare il disco del pianeta con dimensioni simili a come ci appare la Luna ad occhio nudo.
La sera del 31 la Luna (mag. -8.5, fraz.ill. 21,5%, crescente) formerà un triangolo rettangolo con Saturno ( mag. +0.a) ormai quasi immerso nell’ammasso e Marte 8 mag. +1.7) molto basso sull’orizzonte Ovest.
Per quanto riguarda le comete, qui viene mostrato il percorso della 73P Schwassmann-Wachmann per tutto il mese. Nel suo veloce percorso transiterà in prossimità di notevoli oggetti del profondo cielo, come la nebulosa anulare M57 nella Lyra il giorno 8 e l’ammasso globulare M15 nel Pegaso il giorno 15.Le previsioni indicano una mag. Di +8.0 il 1° di +8.0, che sale a +6.5 il 15 per poi ridiscendere a +7.9 a fine mese. Va tenuta d’occhio perchè un frammento di questa viene indicato dalla rivista Ciel et Espace con una mag. probabile di +3.7 la sera dell’11 maggio.
Per quanto riguarda gli asteroidi, questo mese notiamo che (4) Vesta si muove tra le costellazioni dei Gemelli e del Cancro.La sua magnitudine sarà di circa +8.0 per tutto il mese, che lo renderà visibile con un comune binocolo 10×50.
L’altro asteroide interessante da osservare è (8) Flora, che si sposta con moto retrogrado tra le costellazioni dell’Ofiuco e della Bilancia.Brillerà di magnitudine +10.0, per cui sarà più difficile individuarlo; potremo fotografare il suo moto con delle riprese a distanza di qualche giorno, con una comune reflex dotata di un obiettivo di circa 135 mm. dilunghezza focale.

Ass. Senigalliese diAstronomia "Aristarco di Samo"