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Calze Autoreggenti… strumento di seduzione o estorsione?

di Audi Carol


Buongiorno miei cari amici del Giovedì in rosa!
Come di consueto non salto un appuntamento… ci tengo a voi miei cari lettori e, nonostante abbia come tanti o come pochi, i miei problemi, voglio essere presente, per rallegrarvi, donarvi un po’ di buonumore (ci si prova…) e allo stesso tempo regalarlo anche a me stessa.
Devo dire che in questo periodo ho proprio bisogno di una bella dose, ma che dico, un vagone merci di ottimismo… l’unica cosa che mi consola è che la sottoscritta, Audi Carol è come un ramo di giunco, si piega fino a toccare terra ad ogni folata di vento, ma non si spezza, garantito!
Miei cari amici, voi penserete sicuramente che stamattina voglia farmi "prendere male" o farvi venire il magone, NO! Tranquilli, non è mia intenzione farvi venire la tristezza, il Giovedì è all’insegna della risata dell’ironia, per cui, VIA il velo di tristezza e andiamo avanti…
Allora, la settimana scorsa ho affrontato un argomento un pò piccantino, il cosiddetto perizoma ha suscitato molti ma molti commenti… straordinario! Non avrei mai creduto, sapete, che menzionare questo piccolissimo indumento avrebbe creato così tanto scalpore!
Sembrerebbe che il solo pensiero che una donna possa pensare di indossare questo capo intimo, ma solo pensare di poter pensare, magari progettare che ci possa essere l’eventualità di poter mettere tra le possibili mutandine anche il perizoma… beh… diciamo che ha causato tantissimi sudori freddi… brrrrrr!
Ma qual è il capo di abbigliamento intimo che fa letteralmente impazzire i nostri audacissimi ammiratori? Qual è la cosa che vorremmo indossare, ma ci pensiamo bene due volte… perché non è al massimo della comodità, quella cosa che al solo essere nominata, già si è smagliata? Ebbene sì la fatidica calza autoreggente, la protagonista di serate "infuocate" o indumento da indossare quotidianamente, secondo le abitudine di noi ciccine rosa…dipende, dipende, ma da che? Ma da chi?
Naturalmente se facessi un sondaggio tra voi carissimi maschietti, troverei sicuramente molti assensi…"La calza autoreggente… sì è sexi, ma non la trovo poi così indispensabile…meglio due belle gambe!" Ma chi è questo esemplare? Ma siamo sicuri che questa è l’affermazione di un uomo? Ma certo, ogni tanto qualcuno ragiona con la parte superiore, ossia dalla vita in su… ma come sono cattiva, cattivissima! Sto scherzando amici, non inveite contro di me, pietà! Commento numero due: "La calza autoreggente, meglio senza niente… non sono un sostenitore delle calze, certo in certe occasioni può essere di "aiuto", ma in fondo non mi importa, basta che le gambe siano belle!" Non oso commentare, ma c’è un uomo che afferma di essere affascinato da tale capo di abbigliamento o no? Ma dove sono finiti gli amanti della sensualità? Ragazzi, rischiamo di mandare in fallimento i produttori delle autoreggenti, possibile che non vi viene il più piccolo rimorso?
Commento numero tre: "La calza autoreggente può essere un indumento molto fine, di classe, indossato in certe occasioni è sicuramente "chic", ma signore, dipende da chi lo indossa… è un attimo passare dal raffinato al volgare!" Oh, ma siete selettivi ragazzuoli! Ma come siete critici, insomma se noi signore indossassimo una calza autoreggente in ufficio e tale "cosa" spuntasse casualmente dallo spacchetto della gonnina… sarebbe uno scandalo? Sapete bimbi, non ci credo, anzi penso che qualche bulbo oculare rischi di cadere sul pavimento, o meglio dire potrebbe schizzare fuori dalle orbite, con un triplo salto mortale con avvitamento multiplo!
"Quando una donna indossa l’autoreggente HA sempre uno scopo, un fine. Ma come vi spiegate, dopo dieci anni di mal di testa, di vertigini, di giramenti di vara natura, di sonno, ma come mai una sera arriva lei, tutta in tiro, con l’autoreggente, indossando una mise sexi, ma cosa vuole? Ma soprattutto cosa si vuol far perdonare? Cosa deve chiedere, un regalo, un permesso, cosa ci vuol scucire, una cena, una serata, o magari… era ora di provvedere, dopo quindici giorni di astinenza?????"
E NOI RAGAZZE COME LA PENSIAMO?
"Il solo pensare di indossare la calza autoreggente, il solo pensare di fare la spesa, di comprare il pane, magari sapendo solo voi, che sotto la gonnina leggera oltre alla calza avete una mutandina sexi, potrebbe essere imbarazzante – esclama un’amica – insomma, dobbiamo piacere a noi stesse, quindi essere sexi anche quando facciamo la spesa è il nostro piccolo segreto, per cui se riusciamo a superare questa "vergogna personale" è tutto di guadagnato!"
"La calza autoreggente… la indosso in certe occasioni particolari, quando voglio conquistare, essere sensuale, insomma quando devo trascorrere una bella serata, chiamiamola così! Comunque è molto intrigante, se poi aggiungiamo il reggicalze… meglio non affrontare l’argomento!"
"A me da fastidio sentirmi stringere la coscia, poi ho come la sensazione che cadano in continuazione, non mi sento a mio agio…"
"No comment!"
"La calza autoreggente è un’arma, dobbiamo saperla usare – afferma un’altra ciccina – quando vogliamo ottenere qualcosa dal nostro partner (è un modo squallido ma funziona sempre), o solamente quando vogliamo mostrarci al meglio, accentuare la nostra bellezza, causare sconvolgimento emotivo, allora tale indumento è obbligatorio e di rigore!"
"Ho una collezione di calze autoreggenti, anche perché ogni volta mi si strappano!" (Ehm, lascio a voi commentare tale affermazione…)
"Le trovo molto pratiche, facili da indossare, ma come tante di noi le indossiamo solo in rare occasioni…"
Allora, amici ed amiche del Giovedì in rosa, cosa ne pensate? Queste sono testimonianze vere, non si scherza qui, gli argomenti cominciano a diventare abbastanza piccanti, ma in fondo sono queste le cose che ci fanno sorridere, sono le situazioni comiche della nostra vita… allora avanti, dite la vostra, tanto ormai siamo grandi e non si scandalizza più nessuno, parola di Audi Carol!
Bacioni e baciotti, vi aspetto alla prossima!
(Personaggio di Claudia Perticaroli)

Audi Carol
Pubblicato Giovedì 6 aprile, 2006 
alle ore 10:39
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