Taglio del nastro per l’Unità Ospedaliera di Gastroenterologia, già fiore all’occhiello del presidio di Senigallia, da ieri potrà ufficialmente avvalersi di tecnologie d’avanguardia all’interno di un reparto riqualificato e di una riorganizzazione del lavoro sempre più a misura di paziente.
Una riqualificazione raggiunta con l’impegno, la professionalità, e la competenza della stessa Unità ospedeliera, che potrà fornire un servizio pubblico di alto livello, grazie anche alla collaborazione di altri reparti, quali quello di chirurgia e di analisi, capaci di mettere in piedi un processo di diagnosi, cura, intervento e riabilitazione in grado di seguire interamente il malato.Diagnosi intesa soprattutto come prevenzione di importanti malattie, come il cancro al colon, patologia in forte crescita negli ultimi anni per la quale le possibilità di guarigione sono direttamente proporzionali alla rapidità dell’intervento.L’Unità di Gastroenterologia, diretta dal dottor Eugenio Brunelli, gestisce e si fonda su quattro “pilastri” fortemente correlati fra loro : l’attività di carattere ambulatoriale, i ricoveri, l’aggiornamento inteso anche come contribuire all’aggiornamento nelle scuole e nelle comunità scientifiche, e l’attività di ricerca, sostenuta e alimentata dalla presenza di una biologa nell’équipe del professore.
L’attenzione è comunque alle nuove apparecchiature che, fornite in beneficenza dalla Cassa di Risparmio di Jesi, dotano il reparto di strumenti sempre meno invasivi e all’avanguardia.Stiamo parlando del breath test (o test del respiro), del pH-impedenziometria esofagea e della video-capsula endoscopica, quest’ultima ancora in fase di sperimentazione, ma sicuramente attiva dall’autunno prossimo.Sempre dopo l’estate verranno attivati anche l’ecoendoscopia e l’ecogafria addominale, esami effettuabili con la stessa macchina, in modo tale da accorciare le liste di attesa.Oltre alle attrezzate anche nuove sale fra le quali quelle per l’endoscopia digestiva diagnostica e l’endoscopia digestiva operativa.
L’intervento di riqualificazione dell’unità di Gastroenterologia s’inserisce all’interno dell’intensa attività di riorganizzazione del presidio ospedaliero senigalliese, centro di forza e polo attrattivo di tutto il territorio delle Valli del Misa, Nevola e Cesano.É lo stesso direttore dell’ASUR Maurizio Bevilacqua ad annunciare molti degli interventi, gran parte dei quali in via di svolgimento.”E’necessario completare la fase di ristrutturazione dell’intero complesso, senza ridurre i servizi ai cittadini. Stiamo parlando dell’adeguamento di oncologia, del pronto soccorso, dell’avvio dei lavori al monoblocco e dell’acquisizione di una nuova Tac.”Intanto per la prossima estate previsto il potenziamento del pronto soccorso, considerando il maggior afflusso turistico, e il progetto di un servizio di dialisi “estiva”, da attuare in collaborazione con il Comune, facendo forza su quel legame servizio pubblico-istituzioni-cittadini che ha reso le Marche un modello peculiare di sanità, come ha voluto ribadire l’Assessore Regionale Mezzolani presente all’inagurazione del nuovo reparto.

Gloria Gasparrini