L’Amante?… una droga per sopire i nostri “dolori” quotidiani
di Audi Carol
Bentornati cari amici del giovedì in rosa!
Ci sono sempre, non preoccupatevi, la vostra Audi Carol non demorde e nonostante il tempo tutt’altro che primaverile, vi vuole parlare, miei cari ciccini…di amore…
Non potevo affrontare argomento migliore, una romantica come me AMA parlare e discutere di sentimenti, di sensazioni, di emozioni e mi piace farlo insieme a voi miei cari amici, perché… perché ho scoperto da poco che gran parte dei miei cari lettori è… come dire, tenera e coccolona…!
Il profumo di primavera che teoricamente dovrebbe avvolgerci con un dolce alone di romantici pensieri è presente già intorno a noi, anche se le temperature somigliano più a quelle dell’era glaciale, ma a noi sognatori questo non ci "torce un capello"… La primavera la sentiamo e la respiriamo, il nostro corpo la sente e ce ne accorgiamo quando il nostro atteggiamento da orsochevainletargo si trasforma in un frullio di ali da farfallinisvolazzanti. Vi siete scuciti finalmente, era ora! Stavo aspettando da molto il vostro punto di vista, e devo dire che sono rimasta veramente soddisfatta da certe confessioni che qualche "ometto" mi ha regalato o da qualche pettegolezzo che qualche dolcissima amica mi ha gentilmente concesso… ma il punto è: questo benedetto amante, che ruolo ha nella vita di una persona, perché, dico io, perché andiamo a cercare queste emozioni "proibite"?Innanzitutto la domanda ci sorge spontanea, ossia, perché abbiamo bisogno sempre più spesso ai giorni d’oggi di una relazione extraconiugale? Sapete… io certe volte rimango sconvolta da certe realtà, mi spiego meglio. Non capita anche a voi di osservare certe coppie che sembrerebbero solide, inossidabili, a prova di bomba, e poi…din don!, lei ha l’amante da tre anni e lui da cinque… sconvolgente, ma è la realtà! Ma come fanno, cioè, non voglio dire nel senso materiale, mi domando come si fa a nascondere per tanto tempo una relazione ed avere un comportamento assolutamente normale con il patner… me lo spiegate PER FAVORE? Sapete, da povera pivella in materia accetto qualsiasi spiegazione, perché sono curiosa… e guai a chi osi pensare che lo voglio sapere per "imparare" qualcosa di più approfondito in materia… maliziosi che non siete altro!!
Vorrei provare per una volta ad essere seria, è difficile però dovrò concentrarmi moltissimo. Direi di cominciare dall’inizio… allora ciccini rosa, voi che ne dite, ma siate sinceri, avete mai avuto la tentazione di buttarvi in una piccola avventura? E se la storiella ce l’avete già, come la state vivendo? E infine, cara Audi Carol, perché non ti fai gli affari tuoi? Siate buoni, sto cercando di sdrammatizzare, perché spesso la ricerca di emozioni al di fuori della normale vita di coppia è sintomo di enorme insoddisfazione o di tristezza, alzare un paravento di fronte ai problemi sembra la soluzione migliore… cercare di evadere, scappare via dalla realtà, insomma il ruolo dell’amante non è altro che una cura, una droga che usiamo per sopire i nostri "dolori" quotidiani. Ma non sempre è così… possono esserci casi in cui avere una relazione non è altro che puro e semplice divertimento, un gioco, che non influenza minimamente il rapporto ufficiale con la persona cara, inoltre frequentare un’altra "creatura" per qualcuno è uno stimolo sessuale non indifferente. Da quando ho l’amante con il mio patner va meglio, lo sai? E… sono contenta per te, ma non so… che ne dite amici, dove si trova una confezione di amante in scatola, in farmacia o in erboristeria? In pratica se avere un’amante è una terapia, perché teniamo nascosta tale relazione… in fondo quando una persona sta male si cura… o no?
Sto scherzando amici, sto cercando di affrontare il discorso con una risata… (dove si compra una confezione di amante sottovuoto…?) Morale della favola è che nella vita ognuno è libero di scegliere il proprio destino, amante o no, l’importante è essere felici. Non vorrei essere discriminatoria ma la ricerca della felicità è una prerogativa spesso femminile, la ricerca estenuante del modello perfetto di uomo… ma scusate, ma se esiste davvero una persona perfetta? Mi capita spesso di ascoltare testimonianze o confidenze di qualche amica o conoscente… rimango sconvolta da quanti rapporti infelici, da quante litigate e da quante diatribe incrinano tantissimi matrimoni o convivenze. Ma possibile che non si riesca ad essere felici? Ma questi benedetti partners, un pregio, dico uno, ce l’hanno oppure no? E l’amante, lui sì è perfetto fino a quando non ci facciamo la prima litigata e poi … puff! La perfezione svanisce e il principe che ci sembrava così azzurro deve essersi caduto in un secchio di candeggina perché è diventato color grigio sporco!!!! Cari ciccini rosa, che vi devo dire, godetevi il presente, assaporate tutti i piaceri che la vita vi offre, domani si vedrà… (e se avete qualcosa di cui essere appagati, fatelo alla svelta prima che si dia alla fuga…!!!)
La vostra Audi Carol sta diventando sempre più intrigante, si sta avventurando verso argomenti sempre più audaci e "scottanti" ma in fondo è proprio questo che interessa alla gente, sapere di tutto, di tutti… in pratica vogliamo scoprire se la zia della vicina di casa ha una figlia che si vede con un uomo che è sposato con la cognata dell’insegnante di musica che è sposata con il commercialista che è anche egli stesso l’amante della tizia che ha quel negozio in fondo alla strada!!! Che malelingue, ma ragazzi, è questo o no, il sale della vita?
Baciotti dolcissimi a tutti voi e vi aspetto al prossimo appuntamento con Giovedì in Rosa, ciaooooo!
Audi Carol
(Personaggio di Claudia Perticaroli)
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