Tentata rapina al Bar Penna. Un’azione criminosa che poteva avere anche tragiche conseguenze visto che Bruno Vecchi, il titolare dello "storico" bar-tabaccheria, nella colluttazione con uno dei banditi è stato raggiunto di striscio da una coltellata. L’uomo è stato medicato al pronto soccorso di Senigallia. Le sue condizioni non destano preoccupazioni.
Tutto è accaduto intorno, alle 19 di ieri.Tre uomini, a quanto pare di nazionalità albanese, sono entrati nel bar dove in quel momento non c’era nessuno oltre al titolare. Uno di loro impugnava un coltello con il quale ha minacciato il barista chiedendogli di consegnare il denaro contenuto nella cassa. Ma in quel momento un passante che aveva assistito alla scena dall’esterno del locale ha cominciato ad urlare per dare l’allarme. La cosa ha complicato i piani dei tre malviventi che a quel punto hanno deciso di rinunciare al colpo e di fuggire. Nella foga, una coltellata ha raggiunto Bruno Vecchi all’addome. Fortunatamente si tratta di un colpo piuttosto leggero e la lama non è penetrata a fondo.Secondo quanto riferito ai carabinieri dallo stesso barista, i tre banditi erano le stesse persone che avevano trascorso gran parte del pomeriggio nel locale giocando (e a quanto pare vincendo) alle slot-machine. Si era trattato probabilmente di una sorta di sopralluogo in previsione del colpo. Il bar si trova proprio su quello che i senigalliesi conoscono come l’incrocio della Penna dove s’intersecano la statale adriatica, viale IV Novembre e la via che conduce al sottopasso per il piazzale della Rotonda a mare.Infinite, quindi, le vie di fuga per i tre malviventi che così sono riusciti a far perdere le loro tracce.

di Marco Benarrivo
da Il Messaggero