Il GSA incontra l’ALA sulla questione dell’amianto in città
"Ne emerge un quadro desolante che coinvolge tutti"
Il giorno di venerdì 10 Febbraio, il Gruppo Società e Ambiente, nel suo consueto direttivo, si è incontrato con l’Associazione ALA cioè Associazione Lotta all’Amianto.Con il Presidente dell’ALA, Signor Carlo Montanari, abbiamo affrontato la delicata questione della presenza di amianto nella nostra città.
Ne è emerso un quadro desolante che coinvolge tutti, dal Primo Cittadino all’ultimo.La nostra città è piena di questa sostanza nascosta nei muri, nei pannelli, nei tetti, nelle strutture di copertura, nei tubi dell’acquedotto e, sotto forma di calcinacci e residui delle lavorazioni, nelle fondamenta dei quartieri periferici della nostra città, se non addirittura di alcuni parchi cittadini.
Sono emerse gravi responsabilità, tra cui, quella più eclatante di non aver mai preso in seria considerazione una totale bonifica del territorio, come è accaduto in altre città con problemi simili; anzi, si è spesso cercato di nascondere il problema. Se questo era il prezzo che bisognava pagare per non rovinare l’immagine turistica della città, è stato certamente troppo alto.Centinaia sono stati i morti, non solo tra quelli che hanno lavorato nello stabilimento di produzione, ma anche tra chi viveva vicino alle zone di maggior concentrazione di amianto o tra chi, per varie ragioni, è venuto a contatto con questa sostanza.La gente continua a morire e non c’è verso di avere informazioni precise, dati, chiarimenti soprattutto sulle bonifiche, su come siano state fatte e se siano state fatte.Nella nostra conversazione, sono emerse anche le difficoltà, per un privato, di smaltire questa sostanza: i costi sono proibitivi, anche perché manca una vera e propria concorrenza tra varie aziende addette allo smaltimento di amianto.
Continuando il nostro confronto con il Presidente dell’Ala, è emersa anche la delicata situazione della cava di San Gaudenzio.Un luogo al quale siamo particolarmente legati per l’indiscusso valore naturalistico: questa zona era adibita a discarica di materiali contenenti amianto.
Il Direttivo del Gruppo Società e Ambiente, ha espresso la propria solidarietà e il proprio appoggio alle difficili battaglie che, i soci dell’ALA, stanno conducendo in questi mesi, quali l’azione di controllo e verifica della regolarità degli interventi, attualmente in corso, di bonifica delle lastre di cemento-amianto presenti, in abbondanza, nel sito del vecchio stabilimento Sacelit.
GRUPPO SOCIETA’ E AMBIENTE
Il Direttivo
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