Il noto Osteopata e Fisioterapista senigalliese, Renzo Mandolini titolare de “La Fisioterapica” di Via Cavour, e stato selezionato e nominato per lo “Staff Policlinico” delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006.
Il famoso Osteopata di Senigallia, già molto famoso e con diverse esperienze all’estero (Germania, Francia, America), farà parte dello Staff Policlinico già da sabato 4 febbraio. Dopo aver partecipato, ad invito dell’organizzazione, alla selezione dei medici Osteopati, è stato subito nominato per lo staff che si prenderà cura di tutti gli atleti partecipanti alle prossime Olimpiadi, ha già ricevuto tutte le divise ufficiali e la nomina. In questa prima trasferta, il noto Osteopata di Senigallia, resterà a Torino sino al 13 di febbraio, tornerà poi in città per organizzare gli impegni del suo studio e probabilmente ripartirà per la volta di Torino, dove è stato richiesto per tutta la durata delle Olimpiadi stesse. Oltre alla sua remota carriera ordinaria di Osteopata-Fisioterapista, ha più volte seguito e risolto problemi ad atleti di alto livello, del calcio, della pallavolo, del basket. In modo particolare a collaborato e seguito sempre il campione senigalliese di pattinaggio a rotelle Mauro Guenci, con il quale a condiviso i nove primati mondiali da lui stabiliti. Determinante alla preparazione psico-fisica di Guenci che gli ha permesso di compiere l’impresa del pellegrinaggio dal Santo Padre (454 chilometri in un girono e mezzo) e quella dei record mondiale delle 12 e 24 ore nella stessa prova, restando sempre al suo fianco per assisterlo nelle brevi e costanti soste, percorrendo 317,490 km nelle 12 ore e km 543,594 al termine delle 24 ore, superando il record precedente dello statunitense di oltre 90 km. Ricordiamo pure il nuovo record dell’ora della scorsa estate, che lo ha visto sfrecciare sul lungomare senigalliese alla media di quasi 39 chilometri l’ora.
Un Osteopata quindi, di indubbie conoscenze e professionalità, sempre a disposizione degli abitanti della nostra città e non solo, dei nostri atleti, con una competenza e passione indiscussa per lo sport anche di altissimi livelli e che ora ci onora della sua presenza alle Olimpiadi di Torino 2006.