La tecnologia powerlines per far arrivare la Banda Larga a Castelleone
"Una possibilità a cui l'Amministrazione dovrebbe interessarsi"
Il Movimento socio-politico-culturale “Insieme per Castelleone” invita gli Amministratori della Pubblica Amministrazione ad interessarsi della tecnologia powerlines per far giungere, attraverso la rete elettrica, la Banda Larga in quei Comuni che ancora non sono stati raggiunti dall’Adsl.
Questa tecnologia esiste già in altri Paese da diversi anni e raggiunge migliaia di utenti.Non si capiscono bene le motivazioni di questi ritardi accumulati in Italia rispetto il resto d’Europa per l’applicazione della tecnologia powerlines.Ora, dopo la liberalizzazione del Wi-Fi in Italia, da novembre, abbiamo gli strumenti ideali per portare la banda larga nelle case; tramite la rete elettrica abbinata a sistemi wireless Wi-Fi è possibile raggiungere le linee portanti di rete fissa più vicino.
Le aziende elettriche municipalizzate di Brescia e Cremona hanno iniziato già ad offrire ai loro utenti connessioni con qualche megabit di banda.Nella provincia di Brescia poi, a partire dal giugno scorso, sono state installate alcune centinaia di nodi. Si conta di arrivare a 32 mila nodi nei prossimi due anni. Gli utenti già coperti navigano a 2 Megabit simmetrici Gratis.Poter usare il Wi-Fi abbinato alla rete elettrica segna una svolta importante, perché permette di abbattere i costi di copertura del territorio.
Si collegano le cabine elettriche di zona alle linee portanti di rete fissa più vicino con un ponte radio Wi-Fi.Prima della liberalizzazione Landolfi, infatti, si era costretti a portare la rete fissa fino alle cabine con un dispendio di risorse soprattutto nelle zone montane e rurali dove le distanze sono elevate tra le cabine ed il punto utile di rete fissa.Con questo sistema (Wi-Fi più rete elettrica), altre Province italiane, in appoggio ai Comuni, si stanno organizzando per dare la Banda Larga a quei territori non coperti da Adsl.
Sappiamo che L’Enel è restia alle powerlines però in certe località si è superato questo scoglio scendendo a patti con la stessa Enel: la Pubblica Amministrazione investe negli impianti e l’Enel presta la rete.Ma nella nostra Provincia e nei Comuni dell’anconetano si è fatto ben poco per portare la copertura della Larga Banda in quei territori che ne sono ancora sprovvisti! Ecco il motivo per cui è stata consegnata al Sindaco del Comune di Castelleone di Suasa ed alla Telecom la solita lettera mensile contenente i suggerimenti ed i tabulati delle firme raccolte nella petizione attiva sul nostro sito web.
Il Movimento Insieme per Castelleone
www.insieme.suasa.it
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