Un chilo e 200 grammi di cocaina suddivisa in due panetti e che avrebbe dovuto rifornire il mercato di droga del Senigalliese nel fine settimana. Ed invece gli agenti del commissariato hanno sequestrato la sostanza stupefacente, arrestando un albanese residente in una località del nord Italia.
Ancora un pesante colpo inferto dalla polizia allo smercio di droga, ed in particolare di cocaina, a testimonianza di come il fenomeno sia sempre più in aumento nella nostra zona. L’operazione è scattata sabato pomeriggio, nell’ambito di controlli preventivi effettuati in città dalle volanti.Gli agenti, che si trovavano in perlustrazione nei pressi della stazione ferroviaria hanno notato un gruppo di giovani che dopo essere scesi da un treno proveniente dal nord, con movimenti sospetti si stavano allontanando per raggiungere il centro.I poliziotti hanno seguito il gruppo fino a piazza del Duca, a poca distanza dal corso 2 Giugno. Qui gli agenti sono entrati in azione, fermando i giovani. Addossa al 22enne albanese X. S. – senza precedenti penali – i poliziotti hanno rinvenuto due panetti di cocaina, per un totale di un chilo e 200 grammi.Altri due connazionali che erano con X. S. sono stati fermati per controlli ed è emerso che si trattava di clandestini. I due però non sono stati arrestati, mentre per X. S. sono scattate le manette.
il 22enne è stato condotto al carcere di Montacuto di Ancona con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.Nei prossimi giorni sarà sentito dai giudici, in quanto le indagini non si sono fermate con l’arresto. Come già avvenuto in precedenti operazioni che hanno portato alla cattura di altri corrieri di droga, la polizia sta infatti cercando di mettere insieme i tasselli del puzzle relativo al locale mercato degli stupefacenti. In particolare arrivare ai collegamenti con i fornitori e gli spacciatori del Senigalliese.
La polizia aveva il mese scorso messo le mani su un altro corriere di droga, appena sceso dal treno alla stazione ferroviaria. Anche lui era tornato dal nord Italia. Per questo le indagini si sono estese anche ad altre regioni per individuare eventuali ramificazioni. La quantità di sostanza sequestrata è peraltro consistente. Se fosse finita in dosi nel traffico degli assuntori abituali, la cocaina tagliata avrebbe fruttato infatti alcune decine di migliaia di euro.

di Sandro Galli
da Il Resto del Carlino