Cari colleghi e colleghe,
la frammentazione dei luoghi e dei contratti di lavoro, la particolare precarietà lavorativa che alcuni di questi contratti comportano, come per gli psicologi che operano nelle cooperative sociali e per tutti quei colleghi a contrattazione individuale, consolidano il senso di solitudine e di alienazione. Questo ci porta a divenire, frammentati e precari, spettatori di fronte al potere, iscrivendoci nella logica del dominio e della sudditanza.
Anche quei colleghi che hanno “il posto sicuro” e sono contrattualmente al riparo sono consapevoli di quanto è la categoria nel suo insieme a venire svilita e marginale, rispetto ad altre categorie professionali, nelle scelte di ordine clinico ed economico all’interno del Servizio Sanitario.
Cari colleghi e colleghe, chiediamo il vostro sostegno e la vostra fiducia a far si che, sia nei luoghi di lavoro che verso le aziende ed enti appaltanti, possiamo promuovere azioni che superino la condizione che oggi ci relega come professionisti di seconda categoria che troppo spesso ci viene cucita addosso.
Chiediamo il vostro sostegno e il vostro voto per riuscire a scalzare i “baroni” della psicologia marchigiana che regnano all’interno dell’Ordine. Gli stessi che hanno prima allargato le braccia alla novità per ottenere consenso ed ora, con la formula della lettera personale di chi non chiede il voto per se, che avete ricevuto in questi giorni, cercano di censurare le voci del cambiamento, cercando di mantenere in perpetua la poltrona.
A tutti quei colleghi che si riconoscono nelle nostre parole e chiedono pari dignità, tutela e innovazione professionale ci presentiamo e chiediamo fiducia e voto.

Francesco Pinto
Psicologo Clinico e di ComunitàResp. sindacale Marche RDBCUB ambito Cooperative Sociali/Terzo Settore.
V. Gioberti 37 Senigallia AN
339.3244297 – dr.pinto@libero.it

Donatella Tizi
Psicologo Clinico e di Comunità
Libera professionista
V. Marsala 4 Fermo
338.3806406
donatella.tizi@libero.it

(Pubbliredazionale)