L’ U.S. VIGOR SENIGALLIA a.s.d. rende noto che la vicenda della chiusura dell’antistadio e degli spogliatoi il giorno 3 gennaio scorso ha prodotto intanto una importante conseguenza positiva: la scoperta che il Comune di Senigallia ha in carica un assessore allo sport e che questo risponde al nome di Fabrizio Volpini.
Andiamo ai fatti:
1) esiste un pregresso relativo alle due passate stagioni sportive ammontante, al novembre scorso, ad € 12.527,92 che in quei giorni, dopo un’intesa per nulla sofferta, è stato richiesto dal Comune (nota prot. n. 70.236 del 28/11/05) di corrispondere con un primo versamento di € 1.727,00 – effettuato il 12/12/05 – e con successivi versamenti di € 600,00 fino al 30/06/07. Quindi n. 18 rate a partire da gennaio 2006.
E’ chiaro che su questo adempimento non esiste ritardo!
2) rimangono da corrispondere le quote mensili dell’uso corrente secondo una prassi consolidata che vede il Comune inviare ogni mese l’estratto conto riportante l’importo del mese precedente e la data di scadenza del pagamento. Nel caso in essere, relativamente all’uso dei campi "Centrale" (per la Vigor) e "Saline" (per il settore Giovanile/Vigorina), con nota prot. 72.955 del 13/12/05 si indicava l’importo da corrispondere in € 1.226,15 e la scadenza del pagamento fissata per il 02/01/06. La indisponibilità del campo è avvenuta il giorno 03/01/06; comunque il giorno 04/01/06 è stato fatto il versamento, ma il giorno successivo lo stadio era ancora chiuso.
Questa sarebbe la mancanza di organizzazione o la latitanza imputata alla U.S. Vigor Senigallia dall’assessore Volpini?
Per un giorno di ritardo nel pagamento si arriva a queste drastiche soluzioni?
Non è pratica in uso né nel sistema bancario né in quello degli esattori.
Ci dispiace dover tenere il rapporto con il Comune su dispute di questo tipo. Non è dignitoso per noi e, soprattutto, per l’Amministrazione comunale, Sindaco ed Assessori in testa. Per noi il caso era da ascrivere alla affrettata decisione di qualche ufficio comunale che ha male interpretato la oggettiva situazione dei pagamenti, macchiandoci conseguentemente ed immeritatamente di inadempienza.
Dall’Amministrazione comunale ci saremmo attesi ben altri atteggiamenti, visto che se siamo impegnati in questa Società è proprio su invito diretto della medesima.
Quale sarebbe la eventuale colpa di cui ci macchiamo per ricevere, il giorno della Befana, "carbone" dal Sindaco?
Ma veramente in questa città non esistono problemi o fatti più seri e meritevoli di tale giudizio?
Stiamo cercando faticosamente di ricreare una Società che due anni fa era inesistente e stava per essere cancellata; stiamo ricostruendo un rapporto articolato con il territorio, privilegiando i giovani calciatori della zona. Ci sarebbe bisogno, quindi, di condivisione e di confronto.
Su queste basi speriamo si possa riprendere un rapporto serio e costruttivo nei modi e nelle sedi che la U.S. Vigor Senigallia ben conosce e che siamo certi sono propri anche della Amministrazione Comunale.