E’ stato trovato cadavere sulla spiaggia nel tratto di mare antistante il lungomare Mameli martedì sera intorno alle 22. Si tratta di Daniele Tarini, senigalliese di 48 anni, residente in via Canaletto nel quartiere della Cesanella. L’uomo, che da tempo soffriva di crisi depressive, si era allontanato da casa già durante la giornata di martedì e quando all’ora di cena i familiari non lo hanno visto rincasare hanno allertato i carabinieri.
Le ricerche si sono protratte per alcune ore, fino alle dieci di sera, quando il corpo ormai senza vita dell’uomo, sposato e padre di due ragazzi ancora minorenni, è stato avvistato sulla battigia del lungomare di ponente. Ad attirare l’attenzione di una delle pattuglie dei militari la presenza dell’auto di Tarini in una delle vie laterali del lungomare, ferma con la portiera ancora aperta.
A quel punto le ricerche si sono immediatamente indirizzate lungo la spiaggia dove è stato ritrovato il corpo dell’uomo. A confermare l’ipotesi subito avanzata del suicidio anche il primi referto del medico legale che constatava la morte per annegamento. Il corpo dell’ uomo è stato poi trasportato all’obitorio dell’ospedale di Senigallia in attesa dell’ispezione cadaverica.