Si terrà sabato 12 novembre a Montemarciano una toccante cerimonia con la quale l’Amministrazione comunale ed il Centro Sociale "Lo Scrigno dei Desideri" intendono onorare la memoria del compianto Dott. Dante Paladini, prematuramente scomparso un anno fa, già Vice Sindaco ed Assessore ai Servizi Sociali del Comune.
Già subito dopo la scomparsa del Dott. Paladini, l’Assemblea dei Genitori dei ragazzi diversamente abili frequentanti "Lo Scrigno" aveva chiesto di dedicare a Colui che si era reso principale promotore di tale importante struttura un tangibile e duraturo segno di riconoscenza.
Al Dott. Paladini è stata accomunata la Figura di un giovane, anch’Egli scomparso nel fiore degli anni – Emiliano Tiberi – che dello "Scrigno" aveva ideato il nome ed il logo, entrambi densi di significato.
Ecco, dunque, che sabato, Dante Paladini ed Emiliano Tiberi saranno ricordati nel corso di una cerimonia che vuole comunque esulare dalla mera commemorazione, per assurgere a momento di riflessione e di omaggio.
Del Dott. Dante Paladini si ricordano, oltre ai Suoi impegni politici ed istituzionali, la Sua passione per la Poesia e la Sua professione di affermato Medico Ospedaliero (titolare di varie specializzazioni) e di Docente Universitario.
Il programma inizierà con una Santa Messa presso il Santuario di N.S. dei Lumi in Alberici, a cui farà seguito una visita, presso il locale Cimitero, alle Tombe di Dante Paladini ed Emiliano Tiberi.
Alle ore 11.00, presso la Sede del Centro Sociale "Lo Scrigno dei Desideri" a Montemarciano – Via Panoramica n. 21 – sarà scoperta, all’esterno, una targa marmorea dedicata al Dott. Dante Paladini. Dopo l’intervento del Sindaco Prof. Gerardo Cingolani, all’interno della struttura, saranno dedicate due targhe in ottone, una in memoria di Emiliano Tiberi ed una con incisa una Poesia di Dante Paladini.
Ci si trasferirà quindi a Marina di Montemarciano, presso il Centro Sociale Comunale di Via Roma, ove c’è la sede sussidiaria dello "Scrigno", all’interno della quale saranno ugualmente dedicate due targhe in ottone, una delle quali riportante il testo di una seconda Poesia di Dante Paladini e l’altra sempre a ricordo di Emiliano Tiberi.
Parteciperanno, naturalmente, oltre a familiari, parenti, amici, conoscenti e colleghi dei due Scomparsi, anche le massime autorità cittadine militari, civili e religiose nonché – ne siamo certi – tanta gente, desiderosa di raccogliersi ancora una volta attorno a due concittadini che, pur nella Loro breve vita, hanno lasciato un ricordo ed un segno indelebili per l’ impegno sociale, culturale e civile, l’onestà, la levatura morale, l’ altruismo, la dedizione verso gli altri, la solidarietà (che hanno voluto dare prima ancora di ricevere) e l’accettazione di quel comune destino che Li ha tragicamente uniti.