I Big Art Group aprono la stagione teatrale di Senigallia
Una dirompente satira della peggior TV e della manipolazione mediatica
Debutto tecnologico ed internazionale della stagione teatrale 2005/2006 al Teatro La Fenice di Senigallia.
Grande interesse per l’ultimo spettacolo della compagnia newyorchese Big Art Group che ha presentato nel fine settimana a Senigallia in anteprima nazionale, House of No More. Un’ aspettativa che non è andata delusa per un pubblico che la stagione scorsa ha apprezzato Flicker, sempre su quel medesimo palcoscenico definito dallo stesso gruppo "spettacolare" per dimensioni e caratteristiche.
Un palcoscenico, quello de La Fenice, che in effetti si presta particolarmente alla struttura degli spettacoli della compagnia di Caden Manson. In scena si costruisce tutto, diversi piani di lettura, tre grandi schermi, tecnologia "green screen", sonorità e colori forti, coreografia sincopata.House of No More è l’ultimo atto di una trilogia che ha come filo conduttore una dissacrante, grottesca ed originalissima satira della società dei mass media, della TV trash. Una carrellata ironica e spietata sulla società dell’immagine, caricature di personaggi che esistono solo riflessi e scomposti nei diversi schermi.
"Hanno parlato di noi oggi?" si chiede istericamente Julia nella sua caotica corsa alla ricerca della figlia.In questo mondo mediatico tutto si scompone, si deforma e si trasforma in una girandola che frastorna lo spettatore, lo manipola, lo distrare…
Dai personaggi del Big Art Group caricature prese a prestito dalla peggiore TV, scomposti e ricomposti in diversi schermi come marionette, alle marionette vere e proprie di Mimmo Cuticchio in scena al Teatro La Fenice di Senigallia il 27 novembre.In esclusiva regionale Don Giovanni all’opera dei Pupi sulle note di Mozart e i Pupi della Compagnia Mimmo Cuticchio.
Maria Pettinari
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