Secondo appuntamento con la rassegna musicale “OstrainJazz2005”
Venerdì 4 novembre protagonista il "Maurizio Giammarco - Phil Markowitz Quartet"
Per il secondo appuntamento della rassegna musicale "OstrainJazz2005", organizzata dall’Associazione Culturale ‘round jazz con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, Venerdì 4 novembre alle 21.30 si esibirà nel magnifico Teatro La Vittoria il "Maurizio Giammarco – Phil Markowitz Quartet".
Interpreti e compositori di jazz di vasta e lunga esperienza e di consolidato prestigio, Giammarco e Markowitz si sono scoperti molto affini in quanto a riferimenti, gusto e intenti artistici, e hanno unito forze ed idee, soprattutto compositive, per dar vita a questo quartetto stabile e di respiro internazionale, che annovera in organico anche il contrabbassista Piero Leveratto (già con Giammarco nei cinque anni dell’Heart Quartet) e il batterista Fabrizio Sferra: formidabile e ben affiatata sezione ritmica il cui contributo, specie a livello d’interplay, risulta insostituibile per l’impronta generale dell’ensemble.
Cresciuto nel tempo ed espressosi compiutamente con la registrazione del CD "7"+ 8 (uscito per l’etichetta francese Night Bird), il gruppo propone un repertorio di composizioni originali e di classici rivisitati: una musica che spazia con disinvoltura in tutti i territori del jazz più attuale, pur restando in un contesto acustico. Standards riarmonizzati e spazi di completa improvvisazione, originali d’impianto tradizionale o altri concepiti con tecniche compositive prese in prestito alla musica contemporanea.
Dopo aver compiuto le prime esperienze in gruppi crossover, passando dalle forme più radicali d’improvvisazione ai nuovi suoni del jazz-rock d’influenza davisiana (direzione che Giammarco riprenderà negli anni ’80 con i suoi Lingomania, il gruppo italiano forse più noto del periodo), ambedue, in seguito, frequentano territori più legati alla tradizione del jazz, pur continuando a manifestare un atteggiamento onnivoro verso qualsiasi tipo di input musicale. Due importanti figure storiche del dopoguerra hanno avuto un ruolo di primo piano nella formazione dei due musicisti: Chet Baker (frequentato da entrambi fra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli ’80), e Dave Liebman, con il quale Markowitz, in particolare, ha collaborato stabilmente per tutti gli anni ’90, partecipando a una buona decina di sue importanti registrazioni. Queste comuni esperienze jazzistiche hanno sicuramente contribuito a cementare le affinità artistiche dei due leader.
OstrainJazz continuerà il 25 novembre con il concerto del quartetto di Ari Hoenig, uno tra i più quotati batteristi del panorama jazzistico attuale, che accompagnato dall’ormai famoso Seamus Blake al sax, Jean Michel Pilc al piano e Johannes Weidenmueller al contrabbasso, concluderà questa ricca ed interessante sesta edizione.
Ingresso 10 Euro. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 333/2527862.
Andrea Venturi
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