Grande attesa per l’apertura della stagione teatrale di Senigallia al Teatro La Fenice. Venerdì 4 novembre con replica sabato 5 e domenica 6, il ritorno sul palcoscenico senigalliese del gruppo newyorkese Big Art Group con l’ultimo lavoro House of No More, terza parte della trilogia Real Time Film che comprende Flicker presentato sempre a Senigallia la stagione scorsa.
La compagnia di Caden Manson, la più originale, feroce e divertente della nuova generazione newyorkese, presenta a Senigallia il suo ultimo lavoro in anteprima nazionale. La loro è una vertiginosa satira della società dei media, in scena tutto si mescola tra teatro, televisione commedia, film horror, ma soprattutto "trash TV".In scena i Big Art Group, creano un programma televisivo inquietante, convulso, che come in Flicker, mescola diversi piani di azione, un po’ horror un po’ B movie.
Caden Manson fonda il gruppo nel 1999, e già nel primo spettacolo il gruppo combina con genialità e maestria, tecniche teatrali e manipolazioni tecnologiche con irriverente e grottesca inventiva. House of No More ideato dallo stesso Manson con Jemma Nelson, vede in scena: Rebecca Sumner Burgos, Ebony Hatchett, Mikeah Jennings, Heather Litteer, Amy Miley, Ned Stresen-Reuter. Lo spettacolo è coprodotto da "Le vie dei festival" insieme al "Festival d’Automne" di Parigi, al Theatre Garonne di Tolosa, al Hebbel Theater di Berlino. La campagna abbonamenti della stagione teatrale senigalliese promossa dal Comune, Inteatro e Amat è iniziata venerdì 28 ottobre. I biglietti si possono acquistare presso la biglietteria del Teatro La Fenice in Via Cesare Battisti tutti i giorni dalle ore 17.00 alle 20.30. Tre i settori: il primo a 23 euro, il secondo a 20 euro ed il terzo a 13.00. Previsti anche riduzioni nei primi due settori del teatro per gli under 25 e gli over 65, per gli studenti universitari, i soci Arci e dell’associazione Culturale di Ancona Nie Wiem. Un cartellone quello del Teatro La Fenice di Senigallia, che punta principalmente sul teatro Contemporaneo, grazie anche alle caratteristiche del suo palcoscenico particolarmente adatto al grande teatro internazionale.

Maria Pettinari