SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Goldengas, ko per tre falli tecnici

Goldengas 72 Matera 76

806 Letture
commenti


Quando a voler diventare assoluta protagonista di un’onesta e tranquilla partita è la coppia arbitrale, questa volta è toccato alla coppia Morante e Baldini (quest’ultimo vecchia conoscenza della Goldengas), probabilmente non conta più realizzare un canestro in più degli avversari per portare a casa i due punti in palio.
ll fatto? Sul 34 a 26 per i padroni di casa, all’inizio del terzo quarto di un match fino a quel momento contorniato di errori al tiro dall’una e dall’altra parte ma comunque estremamente corretto, fischiare tre falli tecnici praticamente consecutivi ad una squadra già ridotta all’osso priva com’è di due uomini del quintetto base come Panichi e Raschi, è sembrato quanto meno provocante.
Purtroppo i ragazzi di coach Bianchi si sono lasciati innervosire (e per questo è il caso di fare mea culpa) e per Matera è stato facile recuperare il gap di 8 lunghezze con i tiri liberi e accelerare per far suo il risultato finale. Come detto la partita non era stata bella fino a quel momento. Il Matera, sceso sul parquet privo di Francesco Longobardi, si schierava a zona all’inizio della contesa. L’importanza della posta in palio era molto sentita da tutti i giocatorì in campo: a brillare erano i pivot, Pazzi e Alfonso che svettavano sotto le plance catturando rispettivamente ben 9 e 6 rimbalzi dopo i primi 10 minuti gioco grazie alle polveri bagnate dei tiratori marchigiani e lucani.
Ogni canestro pertanto era una battaglia: nel secondo quarto la Bawer provava l’allungo (12 a 17). La Goldengas non ci sta e non lascia scappare Giuffrida e soci. Quando poi Bianchi ordina ai suoi la zona 3 – 2, i ragazzi d Miriello accusano un black out. Sono i senigalliesi a chiudere al riposo sul +6 con una fiammata di Corsini.
Al rientro, il patatatrac. La Goldengas in poco meno di tre minuti si ritrova con tre uomini gravati di 4 falli (Berdini, Pazzi ed il positivo Santilli ).I biancorossi cercano di lottare su ogni pallone gettando il cuore oltre l’ostacolo ed il punteggio rimane in equilibrio fino al 38 quando una bomba di Cucinelli bissata da Tessitore porta il punteggio sul 61 a 70. L’ultimo tentativo di recupero però è infruttuoso.

di Lorenzo Ciarloni
dal Corriere Adriatico

Redazione Senigallia Notizie
Pubblicato Lunedì 31 ottobre, 2005 
alle ore 10:39
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno





Cronaca
Politica
Cultura e Spettacoli
Sport
Economia
Associazioni
Fuori dalle Mura