Martedì 18 ottobre, alle ore 16, presso l’auditorium San Rocco di Senigallia, si terrà una giornata di studio, in ricordo di Maria Nilde Cerri, dal titolo "Verso la qualità dell’assistenza", organizzata dal Comune di Senigallia e dalla Casa Protetta per Anziani di Senigallia con il patrocinio e la collaborazione della Provincia di Ancona.
L’incontro, al quale tutta la cittadinanza è invitata ad intervenire, sarà dedicato ad approfondire il tema, di grande attualità ed interesse, della misurazione della qualità nei servizi socio-assistenziali, con particolare riferimento a quelli dedicati alla popolazione anziana. Il problema della qualità sarà analizzato nelle sue diverse sfaccettature: soddisfazione degli utenti, soddisfazione del personale, strumenti e metodi per la misurazione della qualità. Darà particolare lustro all’iniziativa la presenza del Prof. David Challis dell’Università di Manchester, studioso di chiara fama le cui ricerche, tradottesi in numerose pubblicazioni, si sono incentrate proprio su questi temi. Il Prof. Challis illustrerà agli intervenuti l’esperienza anglosassone conferendo, attraverso il confronto con una realtà di eccellenza, un respiro europeo all’incontro stesso.
L’idea di ricordare l’Ing. Maria Nilde Cerri attraverso una giornata di studio incentrata su un tema cui si era dedicata con la passione, la generosità e la professionalità che ne hanno contraddistinto l’operato nei molti ambiti che l’hanno vista protagonista, è scaturita da un gruppo di amici, di varia provenienza ed estrazione. Il Comune di Senigallia e la Casa Protetta per Anziani hanno risposto in maniera convinta a tale sollecitazione, facendosi carico dell’organizzazione dell’iniziativa.E’ infatti apparsa estremamente appropriata la formula individuata: ricordare l’Assessore al Personale e alle Pari Opportunità e già Presidente dell’ex Irab, piuttosto che con celebrazioni rituali, nel modo che più le sarebbe piaciuto, dando cioè continuità al suo operato e al suo impegno appassionato.
Martedì 18 ottobre, Maria Nilde Cerri sarebbe certamente stata presente per ragionare, formulare proposte, confrontarsi con tutti coloro, che a vari livelli, si spendono per migliorare la qualità dei servizi dedicati ai soggetti più deboli.