Cane al guinzaglio e vanghino in spalla. Si aprirà ufficialmente sabato 1 Ottobre la stagione del tartufo bianco pregiato. Oltre 13 mila (un decimo dell’intera nazione) nell’intera provincia di Pesaro e Urbino i cercatori abilitati che, come ogni anno, partiranno alle prime luci dell’alba alla ricerca del pregiato tubero: il diamante della tavola.
Zone maggiormente evocate sono l’Alta Valle del Metauro, le valli del Candigliano e Burano, toccando il Montefeltro e la Val Marecchia, tutte nel pesarese. Ad aprire la stagione della manifestazioni dedicata al pregiato tubero sarà Sant’Agata Feltria con la 21 edizione della Fiera Nazionale del tartufo bianco pregiato e dei prodotti agro-silvo-pastorali. "Secondo gli esperti quest’annata sarà una stagione discreta – fanno sapere dalla Pro Loco di Sant’Agata Feltria organizzatori della Fiera – le piogge estive non sono state così incisive, serve ancora un po’ d’acqua e poi il caldo. Non avremo grandi qualità o grandi pezzature, ma i prezzi rispetto agli anni passati sono in calo e si attesteranno dai 700 ai mille euro al chilo di bianco pregiato. Una maggiore fioritura si aspetta per la metà di ottobre".
Tutto pronto intanto per la grande rassegna fieristica di Sant’Agata Feltria, prevista nelle quattro domeniche di ottobre, fino al 23 data di chiusura. Ipnotizzati dal carisma della "trifola", le migliaia di visitatori troveranno anche quest’anno, accanto al celebre tubero, tutti i prodotti autunnali che questa generosa terra appenninica offre: funghi, castagne, miele, erbe officinali, prodotti della pastorizia e della agricoltura e, inoltre, manufatti dell’artigianato rurale ed artistico.
Per tutta la durata della manifestazione si susseguiranno mostre di alto valore culturale. Diverse occasioni di intrattenimento e spettacoli musicali itineranti e di animazione per i più piccoli. Ogni fine settimana degustazioni di vini, con apertura delle cantine storiche e spazi espositivi dedicati all’enologia. La prima domenica sarà assegnato il Premio "Cittadinanza onoraria di Sant’Agata Feltria", ad illustri personaggi del mondo dello spettacolo, cultura o politica. Spazio anche alla presentazioni di guide e volumi dedicati all’eno-gastronomia e a piatti e ricette tipiche. Previsti convegni, incontri, tavole rotonde e dissertazioni gastronomiche. Nei ristoranti e locande non mancheranno menù e piatti a base del pregiato tubero. Per informazioni è possibile visitare il sito www.santagatainfiera.com