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Il costo umano del lavoro flessibile raccontato da Antonio Albanese

Al Caffè Centrale proiezione del film documentario "L'uomo flessibile"

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clicca per ingrandireQuesta sera alle ore 17 al Caffè Centrale di Senigallia, verrà proiettato il film documentario di Stefano Consiglio “L’uomo flessibile”. L’iniziativa della sezione dei D.S e della Sinistra Giovanile, vuole porre l’accento su “Il costo umano del lavoro flessibile” che è anche il tema dell’incontro che sarà introdotto da Enrico Moroni a cui parteciperanno Stefano Schiavoni presidente della Mediateca delle Marche, Giordano Mancinelli Segretario della Camera del lavoro di Senigallia, Sandro Tonveronachi Consulente di direzione aziendale, Leondino Bartera del Collegio dei Ragionieri di Ancona, Emanuele Lodolini Segretario regionale della Sinistra Giovanile e Silvana Amati Segreteria nazionale dei Democratici di Sinistra.
Il documentario di Stefano Consiglio con Antonio Albanese, racconta nove storie, nove realtà del lavoro flessibile, vite scandite da tempi e da ritmi non più umani con la paura che “flessibilità” faccia rima con “precarietà”.
Le storie di vita quotidiana, sono tenute assieme dagli interventi di Antonio Albanese che recita frammenti del “Diario postumo di un lavoratore flessibile” del sociologo Luciano Gallino.
Il film ha vinto il Premio Cipputi al Torino Film Festival 2003.

Maria Pettinari

Maria Pettinari
Pubblicato Giovedì 29 settembre, 2005 
alle ore 9:05
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