Sarà il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ad inaugurare l’anno accademico dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. Una presenza importante che apre le celebrazioni per un anniversario storico: i 500 anni dell’Università, fondata nel 1506 con decreto di Guidubaldo da Montefeltro. “Cinquecento anni – dice il Magnifico Rettore Giovanni Bogliolo – non sono un inutile fardello di memorie, né un indizio di senilità. La vita delle Università si misura sui tempi lunghi e cinque secoli segnano appena l’accesso alla piena, fertile maturità. E sono cinque secoli di giovinezza“.
Per festeggiare un compleanno così solenne, l’ateneo urbinate ha organizzato un lungo e corposo calendario di eventi: mostre, spettacoli teatrali, concerti, feste per e con gli studenti, convegni, concorsi letterari, pubblicazioni. Per l’occasione saranno conferite anche lauree ad honorem a studiosi e personaggi della cultura: lo scrittore Luis Sepulveda, il Premio per la Letteratura Derek Walcott, il politologo Giovanni Sartori, il regista Luca Ronconi.
Per le mostre, da segnalare Honor et Meritus con i diplomi di laurea dal XV al XX secolo, Libri antichi e rari dell’Università di Urbino, Cirene, Atene d’Africa e La tradizione scientifica dell’ateneo.
Per gli spettacoli, la messa in scena del testo rinascimentale La Calandria per la regia di Luca Ronconi, il recital di Renato Bruson, la festa studentesca La carica dei 500 con concerto finale di un cantante o un gruppo gradito ai giovani, lo Stabat Mater di Gioachino Rossini in collaborazione con il RossiniOperaFestival.
Sarà bandito anche il concorso letterario 500 e lode, con racconti brevi di studenti ed ex studenti invitati a raccontare i propri ricordi e le proprie emozioni sull’esperienza universitaria trascorsa a Urbino. Per dare l’immagine di un ateneo dinamico e moderno, è stata ideata una linea di magliette, foulard, cravatte, cappellini e gadgettistica varia (spillette, segnalibri, borsine). Non sono magliette tradizionali solo con il logo dell’ateneo, ma presentano disegni e frasi realizzate appositamente dall’illustratore Gianluigi Toccafondo, dal poeta Tonino Guerra e dal cantante Samuele Bersani.
Pensieri all’Università sono poi stati “regalati”, fra gli altri, da Seamus Heaney, Alessandro Baricco, Claude Levi-Strauss, Dario Fo, Tzvetan Todorov, Margherita Hack.