S’inaugura a Senigallia questo pomeriggio giovedì 15 settembre, la kermesse più “fragrante” della stagione Pane Nostrum.Il taglio del nastro è previsto per le ore 16, eppoi per quattro giorni fino a domenica 18 settembre nella bella cornice di Piazza del Duca e dei Giardini della Rocca Roveresca andrà di scena il PANE, in tutte le sue forme e sapori, le tradizioni, la storia.
La manifestazione è arrivata quest’anno alla sua quinta edizione.Il tema di quest’anno sarà “Dalla terra, l’acqua, l’aria, il fuoco: il Buon Pane”.
Circa trenta i tipi di pane presenti, tra cui quelli celebri di Altamura o quelli provenienti dalla Toscana, ma soprattutto i pani delle Marche, come il Pane di Chiaserna inserito nell’elenco dei prodotti tipici nazionali, il Filone Marchigiano, il Pane al Farro. Ma anche dolci tipici marchigiani da forno come i maritozzi, le cimabelle della cresima e quelle con il mosto, ciambelloni e crostate…
Quella di Pane Nostrum è dunque una manifestazione ricca ed articolata.Oltre ai laboratori per bambini, corsi di panificazioni per i “grandi”, sono previsti anche due momenti di confronto il primo dei quali si terra’ sempre oggi giovedì 15 settembre alle ore 18.00 alla Mediateca Comunale.“Pane Nostrum: Evoluzione della filiera marchigiana” è il titolo del primo convegno al quale prenderanno parte il Sindaco di senigallia Luana Angeloni per i saluti e l’Assessore Attività Produttive Commerciali e Turistiche Luigi Rebecchini.Interverranno inoltre l’Assessore all’Agricoltura della Regione Marche Paolo Petrini e l’Assessore all’Agricoltura della Provincia di Ancona Carla Virili.le conclusioni saranno affidate a Giampaolo Giampaoli Presidente della Camera di Commercio di Ancona.
Venerdì 16 alle ore 16.00 si confronteranno quattro realtà europee: Inghilterra, Francia, Germania e Italia sul tema “Il Pane fra tradizione e modernità. C’è ancora un mercato per le piccole produzioni locali?”

Maria Pettinari