Nel 5° anniversario della Beatificazione di Pio IX che ricorrerra’ sabato 3 settembre, l’Opera Pia Mastai Ferretti di Senigallia, si appresta a dedicare una giornata di festa al suo fondatore.
“Ed e’ in questa giornata cosi’ importante per Senigallia ed in particolar modo per l’Opera Pia che inaugureremo i locali ristrutturati del nuovo padiglione” dichiara il Presidente dell’Ente Luciano Verzolini. “I lavori iniziati nel 2001, sono stati portati a termine proprio nei tempi stabiliti” prosegue il presidente soddisfatto. “Hanno interessato 85 locali per 132 posti letto e due grandi saloni per le attivita’ comuni.La spesa si aggira intorno ai 5.600.000 euro circa”.
I finanziamenti provengono per una buona parte dal “sacrificio del patrimonio dell’Opera Pia, dal contributo prezioso della Banca delle Marche, la Carifano e la Fondazione di Risparmio di Jesi e dalle donazioni degli ospiti”
Se da una parte il presidente Verzolini puo’ ritenersi piu’ che soddisfatto, si rammarica invece e si ritiene “meno tranquillo per il futuro”, per quanto riguarda i rapporti con gli enti pubblici, Comune e Regione, ed i provvedimenti che tali enti stanno adottando.
“Sia la Regione Marche che il Comune di Senigallia per il progetto di ristrutturazione hanno contribuito in maniera limitata, senza nessun particolare occhio di riguardo per una struttura presente sul territorio dal 1870”.
Era infatti il 13 maggio 1870 quando vennero ospitati le prime 20 persone.Ora l’Opera Pia Mastai Ferretti e’ una struttura che di ospiti ne conta 236 in media al giorno, di cui 162 non autosufficienti. Ci lavorano ben 148 persone a tempo indeterminato e 10 a tempo determinato a cui si aggiungono 25 stagionali, 3.500.000 circa la spesa complessiva per gli stipendi.Le rette che vengono applicate sono concordate con l’ANCI delle Marche.
“Mi auguro vivamente che la Asl, il Comune e la Regione, continuino ed intensifichino quell’attenzione che hanno nei confronti dell’Opera Pia.Ci sono pero’ purtroppo segnali che ritengo poco positivi. Mi riferisco a provvedimenti di programmazione da parte della Regione che sembrerebbero non conoscere o non tenere conto delle realta’ esistenti sul territorio” incalza il presidente Verzolini. ” Mi riferisco alla determinazione dei posti letto da parte della Regione. Credo che incidere in maniera eccessiva sull’organizzazione di strutture come l’Opera Pia, sia un errore, ma soprattutto non sia conforme al principio di rispetto e dignita’ della persona”.

Maria Pettinari