Ancona è la città italiana capofila della Giornata Europea della Cultura Ebraica che si svolgerà in tutta Europa domenica 4 settembre.
"Saperi e Sapori", segreti e rituali, abitudini sociali e gastronomiche saranno il filo conduttore che caratterizzerà le numerose iniziative che animeranno 46 città italiane e 26 paesi europei.
Sarà una giornata "a porte aperte": le città che aderiscono offriranno ai visitatori l’occasione di visitare anche luoghi e monumenti normalmente chiusi al pubblico e di conoscere un aspetto della millenaria cultura e tradizione ebraica: un’occasione di dialogo privilegiata per comprendere in un percorso attraverso i secoli quanto la cultura italiana ed europea, sia influenzata e permeata dalla cultura ebraica.
Mostre, convegni, spettacoli ispirati al tema dell’arte culinaria si accompagneranno alle degustazioni di piatti e prodotti tipici della cucina ebraica. Profumi e sapori che vengono da lontano, segno di una fusione di culture, aromi, spezie e tradizioni. Ingredienti, procedure, saperi che nel corso dei secoli sono giunti a noi arricchiti dal contatto con i popoli di tutt’Europa e del bacino del Mediterraneo.
Il programma marchigiano, per volontà della Comunità Ebraica di Ancona sarà declinato su scala regionale con l’obiettivo di offrire un’occasione di conoscenza del ricco patrimonio culturale ebraico fatto di luoghi, testimonianze, presenze, ma anche di dialogo multiculturale a disposizione di tutti. Segno di questa volontà la fattiva collaborazione con la Regione Marche, la Provincia di Ancona e i Comuni di Ancona, Senigallia, Pesaro e Urbino.
Il capoluogo dorico avrà nell’edizione 2005 il privilegio di essere la città capofila, in una giornata di grande prestigio e autorevolezza con differenti appuntamenti istituzionali, culturali e di socialità.
Alle 10.30 nella Sinagoga di via Astagno 10, Franca Foà Ascoli, Presidente della Comunità di Ancona, aprirà ufficialmente la VI Edizione della Giornata insieme ad Amos Luzzatto, presidente dell’Unione della Comunità Ebraiche Italiane e a Rav Giuseppe Laras, Presidente dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia. Saranno presenti e interverranno, testimoniando così la condivisione alle importanti finalità del progetto, il Sindaco di Ancona Fabio Sturani, il Presidente della Provincia di Ancona Enzo Giancarli e il Presidente della Regione Marche Gianmario Spacca.
A conferma della centralità della città dorica nel programma italiano sarà presente come ospite speciale Jonathan Joseph, Presidente del Consiglio Europeo delle Comunità Ebraiche.
Alle ore 12.00, uno dei momenti più significativi e simbolici dell’intero programma: l’inaugurazione, dopo un lungo e complesso periodo di restauro, del Campo degli Ebrei nel Parco del Cardeto, con gli aspetti rituali legati al luogo a cura di Rav Giuseppe Laras, il canto di Myriam Meghnagi e la visita alla mostra sulle diverse fasi dell’accurato restauro del sito e delle lapidi, a cura di Giovanna Salmoni.
Alle 13.30, nel Salone delle Feste del Teatro delle Muse, un luogo tra i più belli di Ancona, sarà possibile degustare un pranzo kasher realizzato sotto stretta osservanza rabbinica da LeBonTon a cura di Giovanni Terracina. Un’occasione rara, aperta al pubblico, di degustare assaggi delle specialità ebraiche di diverse provenienze e culture: askenazite, sefardite e italiane.
Il costo è di 40 euro. Per prenotazioni telefonare al 338.4933320; il pagamento e il ritiro della ricevuta, entro il 30 agosto, avverranno presso il Bar Giuliani, Corso Garibaldi 3, Ancona, tel. 071.204885.
Alle 18.00 in Sinagoga, "KASHERUT", un convegno dedicato agli aspetti rituali e simbolici, ma anche letterari, antropologici e produttivi della cucina ebraica con gli interventi del Rabbino Roberto Della Rocca, di Frida Russi Di Segni, esperta di tradizioni e di cultura ebraica marchigiana, dell’antropologa Marzia Kichelmacher, di Antonello Pessot, un imprenditore che si confronta con il mercato, con la distribuzione e la produzione di prodotti kasher, il più famoso dei quali è il salame d’oca. All’incontro, che sarà condotto dal giornalista e scrittore Gianluca Favetto, farà seguito una degustazione di piatti tipici della tradizione gastronomica ebraica.
La Giornata ad Ancona si concluderà al Faro del Monte Cardeto ( in caso di maltempo al Teatro delle Muse) con un concerto di Myriam Meghnagi.
Il programma marchigiano prevede anche l’apertura a Pesaro della Sinagoga (via Sara Levi Nathan) e del Cimitero di Colle San Bartolo e saranno organizzate visite guidate gratuite ai due siti, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.
A Senigallia sarà aperta per l’intera giornata la Sinagoga di Via dei Commercianti, con una mostra di libri dedicati all’ebraismo, e alle 16.00 il Sindaco Luana Angeloni insieme alle autorità e ai rappresentanti della Comunità Ebraica marchigiana, porterà il saluto della città.
Alle 21.00, all’Auditorium San Rocco, la "MARATONA KASHERUT" , a cura di 3D Produzioni Video di Milano, sarà l’occasione per vedere film e cortometraggi in lingua originale sottotitolati e inediti in Italia, sulle tradizioni alimentari ebraiche.
A Urbino, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00 la Sinagoga di via Stretta sarà aperta al pubblico, e alle 10.30 dopo il saluto del Sindaco Franco Corbucci e dell’Assessore alla Cultura e Turismo Lella Mazzoli, Maria Luisa Moscati presenterà la Giornata e terrà una conferenza sulla kasherut.
In tutte le Sinagoghe aperte durante la Giornata sarà possibile degustare gratuitamente specialità ebraiche.
Infine un servizio gratuito di pullman con guide specializzate sarà a disposizione di chi vorrà visitare le sinagoghe di Ancona, Senigallia, Pesaro e Urbino e i cimiteri ebraici di Pesaro e Ancona. Prenotazioni al numero 071.202638. Partenza da Ancona alle ore 13.00. Visita alle sinagoghe di Senigallia, Pesaro (Tempio e Cimitero al Colle San Bartolo), Urbino. Rientro previsto per le ore 19.00 circa. Partenza da Urbino alle ore 11.30. Visite alle sinagoghe di Pesaro (Tempio e Cimitero al Colle San Bartolo), Senigallia, Ancona (partecipazione al convegno e al concerto). Rientro previsto entro la mezzanotte.
La Giornata, che ha riscosso nelle scorse edizioni un grandissimo successo è promossa in Italia dall’Unione delle Comunità Ebraiche, con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e dell’Ufficio per l’Italia del Parlamento Europeo.
Oltre all’Italia, i Paesi che aderiscono alla Giornata Europea della Cultura Ebraica sono: Austria, Belgio, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Lituania, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Ungheria.