SenigalliaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

L’esperienza di alcuni marchigiani alla Giornata Mondiale della Gioventù a Colonia

Testimonianze dei giovani della Parrocchia di San Gregorio Magno di Pianello


Dalle catechesi che abbiamo vissuto durante la Giornata Mondiale della Gioventù a Colonia, i Vescovi che ci hanno accompagnato hanno individuato subito le problematiche e i disagi di noi giovani.
Infatti è scaturito che questa Giornata Mondiale vuol dare un’alternativa diversa allo stile di vita dei giovani sia in questi giorni di preghiera e di festa, ma soprattutto al nostro rientro.Molte volte ci accorgiamo che le nostre giornate di vita quotidiana sono riempite da noia e divertimenti approssimativi.
Spesso pensiamo di occupare il nostro tempo passando da una vasca lungo il corso alla discoteca, ma solamente quando già è troppo tardi ci accorgiamo di aver perso tempo, e di non averlo occupato nel modo migliore, perché abituati a dire sempre la parola “ormai”, quando invece si è ancora in tempo per migliorare la qualità della nostra giovinezza e trovare la vera felicità.Cristiani si diventa per contagio, è questo che la ventesima Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia ci ha dimostrato.
Gli undici di Pianello

La Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia era la seconda a cui partecipavo dopo quella di Toronto in Canada.E’ stata una grande soddisfazione per me essere riuscito a coinvolgere altri giovani di Pianello (in tutto eravamo undici) e vedere la loro felicità e gioia durante quelle intense giornate.
Insieme a quella marea di giovani che ogni giorno ci circondavano abbiamo cantato, ballato e pregato.Non sono mancati momenti di riflessione, che durante la nostra vita frenetica di tutti i giorni non troviamo spesso, soprattutto durante le Catechesi e la Veglia.
Questa Giornata Mondiale dei Giovani spero sia un punto di partenza per intraprendere un percorso di fede personale e di impegno verso gli altri. Personalmente dopo Toronto e Colonia ho visto che le Giornate Mondiali offrono molti input positivi, basta coglierli e iniziare ad impegnarsi seriamente in qualcosa di utile.
Giacomo Raffaeli

La GMG è stata per me un’esperienza di crescita dal punto di vista della fede molto importante in quanto mi ha fatto rendere conto che in tutto il mondo siamo veramente in tanti ad essere cristiani.
È stata un’esperienza che sicuramente ci aiuterà nel nostro cammino da cristiani dato che i Vescovi che guidavano le catechesi hanno insistito molto proprio sulle difficoltà e sul bello di essere cristiani e ci hanno dimostrato che essere cristiani ed essere addirittura santi non è impossibile e faticoso ma semplicemente bello; ci hanno fatto riflettere sul fatto che i santi pur vivendo nella povertà erano felici mentre noi giovani, oggi, pur avendo tutto non siamo mai felici e addirittura alcuni di noi a volte sono portati a compiere dei gesti assurdi come buttare i sassi dai cavalcavia; ci hanno dimostrato che la vera felicità non deriva dal denaro ma da Dio.
È stato bello inoltre vivere in un clima di disponibilità, gioia e fratellanza, clima che non sempre a casa siamo in grado di creare.
Giulia Conti

Redazione Senigallia Notizie
Pubblicato Martedì 30 agosto, 2005 
alle ore 9:58
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!


Scarica l'app di Senigallia Notizie per AndroidScarica l'app di Senigallia Notizie per iOS

Partecipa a Una Foto al Giorno