Si è riunita la settimana scorsa a Montecarotto, presso l’Azienda agrituristica "Il Cadabò", l’assemblea generale della Confederazione Italiana Agricoltori della provincia di Ancona. Ai lavori ha preso parte il presidente regionale CIA, Franco Fiori.
Tra le varie questioni introdotte dalla relazione del presidente provinciale Marco Giardini, la nuova Politica Agricola Comunitaria (PAC), i problemi del mercato, i nuovi piani colturali e la multifunzionalità agricola.
Particolare attenzione è stata riservata alla riqualificazione e al ruolo della cerealicoltura nella provincia di Ancona e nella Regione Marche ed alla questione riguardante la multifunzionalità dell’agricoltura.
Si registra al riguardo un ingiustificato ritardo da parte degli Enti Locali (Comuni in particolare) nell’applicare la Legge d’orientamento che offre agli agricoltori la possibilità di svolgere diversi lavori di manutenzione nel territorio.
Mentre un giudizio positivo è stato espresso, dal Presidente Giardini, sull’attività agrituristica di questi ultimi mesi. Le presenze hanno registrato nella provincia di Ancona una netta controtendenza rispetto al dato nazionale. C’è da precisare che questo dato riguarda le "vere aziende agrituristiche", asserisce il Presidente Giardini, cioè quelle aziende dove protagonista è l’agricoltore, colui che ha saputo fare tesoro della propria esperienza, dove emergono gli aspetti storici della ruralità, la cultura, le produzioni veramente locali, la cucina tipica, la genuinità dell’alimento, le usanze e le tradizioni del posto.