Grande serata House al Miu’ J’Adore di Marotta per Venerdi’ 26 agosto con il dj Dino Angioletti (Pasta Boys), la cui la felice carriera e’ strettamente legata al Kinki di Bologna, club culto dell’ondata house italiana. Se, infatti, in compagnia del team di djs e produttori Pasta Boys (di cui é parte integrante) é possibile ascoltarlo ogni sabato notte, proprio al Kinki , le sue performance sono abitualmente ospitate dai clubs più significativi della sperimentazione house.
Qualche nome. Dall’Echoes di Misano al Cocoricò ed al Pascià, sempre nella Riviera Romagnola, sino alle one night bolognesi Doc Show e Star Cake, al Fitzcarraldo in Toscana.
Ma la sua abilità nel costruire un complesso discorso musicale, che, partendo dalla house arriva ormai a lambire i generi più disparati, ha conquistato anche molte piste da ballo straniere.
Pensiamo a tanti club , come il Pacha di Benidorm, in Spagna ed il CPM a Ginevra.E poi bisogna ricordare le collaborazioni con Angels of Love e Latin Super Posse, forse gli organizzatori italiani di notti house più celebri nel mondo.
Dal 1994, insieme a Rame ed Uovo, la sua attività di djs inizia ad essere felicemente alternata a quella di produttore. Utilizzando la sigla Pasta Boys e con la collaborazione di Irma Records, partecipa al progetto discografico Istinctual Records, con influenze che spaziano dal jazz latino alla più sofisticata e profonda house newyorchese. Il passo successivo é l’etichetta che prende il nome dello stesso team, la Pasta Boys Records, uno dei progetti di rilettura contemporanea del suono house maggiormente presente sul mercato. La label viene affiancata da un altra sigla, la ManoCalda Records, che si occupa invece di suoni maggiormente sperimentali.
Nel frattempo, continuano le sue collaborazioni (come produttore e remixers), con artisti del calibro di Masters at Work e Jocelyn Brown. Oltre ai Goodfellas, che vede i Pasta Boys incontrare in studio Bini&Martini, riscuotendo unanimi consensi internazionali.