Elisa ha incantato la notte falconarese. Fresca, energica e particolarmente ispirata dalla serata al Parco del Cormorano per via degli oltre 3000 fans scatenati a ridosso del palco pronti ad incitarla con cori da stadio, Elisa è salita sul palco per due ore effettive di grande musica. La gente, assiepata ai cancelli del Cormorano fin dalle 19 ha dovuto aspettare circa un paio d’ore per entrare all’interno della vasta area verde.
Anche stavolta, dopo gli ottimi risultati conseguiti durante il concerto di Francesco De Gregori della scorsa settimana, il piano sicurezza ha funzionato alla perfezione, permettendo così al pubblico di fluire e defluire in tutta tranquillità. La cantante friulana ha subito dimostrato di essere un vero e proprio “animale” da palcoscenico.
Arrivata al Cormorano in serata, tempo appena un quarto d’ora per rinfrescarsi, ha cominciato subito il suo show assestando un uno-due rock con Together e Bitter words. Elisa non si è certo risparmiata: per due ore filate, ha cantato, ballato, abbracciato la chitarra per Broken, picchiato come una percussionista consumata la pelle di uno jambé e dato al pubblico emozioni a non finire ripercorrendo le canzoni della sua ultima fatica discografica Pearl Days e i successi presi dagli album precedenti, circondata da una cornice scenografica fatta di luci, fumi e ragnatele di grande impatto visivo.
Un oceano di mani plaudenti ha salutato con entusiasmo tutte le canzoni proposte in scaletta. Giovani e giovanissimi hanno accompagnato in coro la cantante in occasione delle italiane Una poesia anche per te e Luce (tramonti a nord est) o ballato divertiti durante il medley con all’interno la cover di If I was a rich girl di Lady Saw. Altra cover particolarmente apprezzata è stata la Femme fatale dei Velvet Underground mentre Almeno tu nell’universo di Mia Martini ha concluso la magica serata di musica alla fine di un bis richiesto a gran voce di cori dagli scatenati fans.

Comune di Falconara Marittima