Ehilà, salve gente, sono tornata, la vostra Audi Carol!
Oggi sono sfuggita alla meravigliosa spiaggia di velluto di Senigallia e sono andata a fare una piccola gita a Jesi, una cittadina che sicuramente voi tutti conoscete, e in confidenza, mia terra natale…
Mi trovo nella zona nuova di questa città, dopo lo stadio e i giardini pubblici c’è un maestoso palazzone, caratterizzato da murales cileni, dipinti più o meno verso la fine degli anni ’80 (cari jesini non mi fustigate se la data non è precisa, ma onestamente, non mi ricordo …), e in una delle piazzette interne c’è un grazioso negozio: Brasilarte.
Ebbene sì, in Largo Salvatore Allende n. 9/g un mio amico, Gianmarco Latini ha avuto un’idea proprio originale, aprire un negozio in stile etnico, per far conoscere anche a noi le meraviglie del Brasile..
Non fate caso alla foto, parla da sola… è uno scorcio di una costa brasiliana, ma bisognerebbe esserci per apprezzare ogni singolo dettaglio di questo posto che sembra essere situato in una dimensione “parallela”, dove la gente sorride, balla e si diverte al ritmo di musiche sinuose e provocanti (…)
Allora, caro Gianmarco, come ti è venuta l’idea di aprire questo negozio?
– Beh, l’idea non è solo mia ma anche di mio fratello che vive in Brasile già da diversi anni. Vado a trovarlo spesso, mi piace la gente e l’artigianato del posto, così abbiamo deciso di farlo conoscere meglio anche voi!- esclama Gianmarco – Guarda in quel ripiano, ci sono dei costumi originali brasiliani, addirittura anche dipinti a mano, se vuoi ne puoi provare uno!.
Non poteva fare una domanda migliore di questa… prendo la palla al balzo ed afferro due o tre costumi, infilandomi nel camerino del negozio..
Che spettacolo! Dico…i costumi, (stendiamo un velo pietoso sul soggetto che li ha indossati, sigh!) sono veramente meravigliosi, coloratissimo, resistenti, sgambatissimi… Sono tutti caratterizzati dal reggiseno a triangolo, vita bassissima che lascia ben poco all’immaginazione, ma che ci importa..meglio!
Ma dimmi un po’, chiedo io dopo essermi rivestita (non è molto professionale fare un’intervista in costume da bagno, con i passanti che sbirciano dentro il negozio..)- ma come lo indossano le brasiliane un costume così ridotto, in fondo anche loro hanno più curve di noi!
– Non hanno nessunissimo problema!- risponde con un sorriso Gianmarco- anzi ti dirò, che sistemano il loro costume ai minimi termini, per abbronzarsi il più possibile, capisci?
Figuriamoci, ma certo che capisco, ma la domanda che viene spontanea è: cosa mangiano le donne sudamericane, per avere quel fisico così sodo e muscoloso?
La risposta non è tanto nel mangiare, che consiste molto in carne alla griglia, la piranha, e in frutta tropicale, ma nel ballo vorticoso e sensuale, che sfrutta la potenza delle cosce e dei glutei…
Bene, credo che mi iscriverò al più presto ad un corso di ballo sudamericano, chissà se riuscirò ad avere dei risultati… ma dubito di poter arrivare a certi livelli, che depressione, sob!
Torniamo a noi, e soprattutto torniamo al negozio Brasilarte. Un ambiente arredato con molto gusto, tappeti, vasi, lampade, tavoli, mensole e bacheche riempite di ogni genere di accessori, come portafogli, portachiavi, orecchini, borse…insomma c’è di tutto!
Lo sguardo si posa su una lampada meravigliosa, al centro del negozio. Con quale materiale è stata costruita questa lampada?- chiedo incuriosita.
Pensate, non è altro che una lampada di radice delle palme da cocco! Inoltre anche le foglie di banano possono essere utili per costruire paralumi, e sentite qua. Cosa ne dite di un porta incensi in ferro battuto o di un porta CD in legno di palma?
Care amiche, in questo negozio ogni donna può trovare l’oggetto dei suoi sogni…Appoggiate su dei ripiani, insieme a dei portafogli ricamati a mano del Nepal e a dei Portaeuro in noce di cocco intagliati, ci sono borse leggere leggere, create in fibra naturale, addirittura ricavate dalla corteccia d’albero…non ho parole!
E che ne dite dei bracciali del Nepal, in noce di cocco e perline, dei bracciali del Brasile fatti, sentite qua, con dei semi di piante tropicali, rossi, gialli, verdi, infilati a mano?
Ormai mi sono rastrellata tutto il negozio, credo di averlo ispezionato per lungo e per largo, ma manca un particolare, gli orecchini, ah! Anche le collane!
Come sono leggeri questi orecchini…Sono tutti con il buco, ma come sono fatti?- domando io, sempre più curiosa, in fondo si sa che a me piace ficcare il naso ovunque,no?
– La caratteristica degli orecchini delle collane è che sono fatti tutti o in bambù, in cocco dipinto a mano, o in madreperla. – risponde Gianmarco, che è evidente, è orgoglioso del suo negozio e di ogni articolo che tratta, in fondo ha ragione, lo sarei anche io…!
Bene, cari amiche, ho inserito un paio di foto del negozio, giusto per farvi avere una panoramica e un’idea più chiara degli argomenti trattati, ma una cosa mi sono dimenticata di chiedere al nostro amico Gianmarco….
Ma tu ci andresti a vivere in Brasile per sempre, dico….se ti serve un facchino che ti porti le valigie, o qualcuno che spolveri le mensole di legno di palma, beh, potrei candidarmi …no?
Vi mando un bacio grande grande, e vi aspetto il prossimo giovedì, che sarà più rosa che mai..vi parlerò di come organizzare un matrimonio con i fiocchi!
Shhh! Non ditelo a nessuno, è segretissimo!

Audi Carol
(Personaggio di Claudia Perticaroli)
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