Il 21° congresso nazionale dell’A.N.A.F. (Associazione Nazionale Arti Fotografiche), che si svolge a Scandicci, presso Firenze, fino al 3 luglio prossimo, ospita una mostra dedicata ai fotografi del Manifesto “Passaggio di Frontiera” con opere provenienti dalle collezioni del Museo Comunale d’Arte Moderna e dell’Informazione di Senigallia.
Le opere esposte, documentano significativamente l’attività di questo sodalizio che si propone come erede ideale della prestigiosa tradizione fotografica senigalliese della seconda metà del Novecento.
All’esposizione di Scandicci partecipano i fotografi Gianni Berengo Gardin, Loriano Brunetti, Enzo Carli, Giorgio Cutini, Mario Melchiorri, Paolo Mengucci, Massimo Renzi e Sofio Valenti, mentre lo stesso Mario Giacomelli aveva preso parte ad altre iniziative del gruppo.
Il senso della presenza artistica dei fotografi del Passaggio di Frontiera è ben sintetizzato nel brano del loro “Manifesto” sottoscritto a Senigallia il 14 gennaio 1995, ancora vivente quindi ed attivo il Maestro Giacomelli: “Operiamo con la fotografia le scelte funzionali all’uso ed al linguaggio, con le quali manifestiamo, nello spirito del tempo, i modi e le forme del comunicare per immagini. Siamo per la fotografia che nasce dalle emozioni e dall’intelletto, come un grido di risoluzione alla vita, espressione latente di un’idea che nella forma e nel contenuto è svincolata dagli obblighi del percorso della rappresentazione figurativa”.
L’iniziativa del MUSINF si inserisce nell’ambito dei programmi tesi a valorizzare Senigallia quale “Città della Fotografia”, che hanno visto, nel recente passato, la prestigiosa esposizione della civica raccolta Mario Giacomelli presso la Biblioteca Nazionale di Francia a Parigi, mentre è ancora in corso l’analoga iniziativa curata in collaborazione con il Festival Internazionale della Fotografia pesso il Museo di Bielsko-Biala in Polonia.