Le Marche: un grande polo culturale
Un progetto di Noi Cultura
Quello che si prefigge Noi Cultura di Jesi, organizzazione di eventi culturali e promozione artisti emergenti, e’ un progetto ambizioso.
“Far diventare le Marche un polo culturale importante, realizzando eventi che abbiano la capacita’ di inserire la Regione nei grandi circuiti come quello di Brescia e Treviso”.
Questo e’ l’obiettivo che si sono prefissi Tania Bini e Domenico Gioia, "decifrare il ‘900", un lavoro che stanno gia’ realizzando in collaborazione con l’assessore provinciale Pacetti, con il Comune di Jesi. Partira’ infatti il 16 luglio una mostra alla Mole Vanvitelliana dal titolo “Pittori figurativi italiani della seconda meta’ del XX secolo”.
Tania Bini, designer, cura l’allestimento delle mostre con una professionalita’ ammirevole. “Noi Cultura studia i progetti dall’elemento scientifico fino all’allestimento, potendo contare su 18 collaboratori ” spiega Tania Bini.Una capacita’ di progettazione che va dal progetto grafico tridimensionale dell’allestimento, alla ricerca scientifica, alla comunicazione.
Una realta’ importante quella di Noi Cultura, per la vita culturale della nostra Regione, e per un turismo sempre piu’ diversificato, spiega Domenico Gioia.”Si parla tanto di “fare sistema” di “sinergie”, concetti importanti per lo sviluppo e l’immagine della nostra regione che pero’ va anche saputa “vendere” al meglio, superando certi schemi tipicamente marchigiani di sottovalutazione dei propri prodotti”.
Il prossimo appuntamento quindi alla Mole dal 16 luglio con una mostra sulle arti figurative del ‘900 curata dal prof. Armando Ginesi, e con tanti altri progetti culturali e importanti programmati gia’ fino al 2006 da Noi Cultura.
Maria Pettinari
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