Per noi "ragazzi degli anni ’70", Déjà-vu e’ uno dei piu’ bei dischi di Crosby, Stills, Nash & Young, ma e’ anche "un’atmosfera magica, fatta di concerti, di liberta’, di grandi spazi e di grandi rifiuti" precisa Sauro Conti dell’Insomnia Club di Barbara.Déjà-Vu Barbara rock on the road festival e’ il nome del 1° festival di musica Rock on the road che Sauro Conti ha ideato con la collaborazione del Comune di Barbara e della Pro Loco.
"Una sinergia tra pubblico e privato che ha permesso la realizzazione di questo progetto che rappresenta un’opportunita’ per Barbara, che da lustro e visibilita’" spiega il Sindaco Raniero Serrani.
Percio’ il 2/3 e 4 giugno per le vie del piccolo borgo, risuoneranno le note di circa 15 gruppi di musicisti di strada, buskers e tre o quattro concerti a sera nella piazza principale con gruppi musicali legati al repertorio ed alla cultura musicale on the road.
Nella prima serata di giovedi’ 2 giugno si esibiranno gli Spare Part Band e i Miami & the Groovers, una Rock Band con influenze musicali da Bruce Spingsteen a Tom Petty. Special guest della prima serata Simone Borghi cantautore marchigiano molto popolare negli Stati Uniti dove ha pubblicato il suo primo cd "For Many Years".
Un’occasione unica ci dicono con orgoglio gli organizzatori, proprio per il genere musicale. Un genere che ha contraddistinto un’epoca, un pezzo di storia che ancora oggi accomuna padri e figli, perche’ come cantava Neil Young "Rock’n’roll can never die".

Maria Pettinari