Domenica 29 maggio alle ore 11,00 la Galleria Miralli di Viterbo inaugurerà una mostra personale dell’artista senigalliese Chiara Diamantini, che esporrà i suoi lavori costituiti da pannelli parietali, libri-oggetto, collages, che alternano parola e immagine, attraverso la rivisitazione di testi poetici o narrativi (Leopardi, Proust, Kafka, Montale) ricreandone soggettivamente il senso.
Chiara Diamantini, la cui opera si colloca nell’area della sperimentazione verbo-visuale, collabora, fin dalla sua costituzione, con l’Archivio Internazionale della Poesia Visiva del Museo Comunale d’Arte Moderna e dell’Informazione di Senigallia, che si pone oggi tra i principali punti di riferimento, ricerca e conservazione in questo settore.
Chiara Diamantini è nata a Senigallia nel 1949.Diplomata presso l’Accademia di Urbino, ha iniziato nel ’72 le sue sperimentazioni tra linguaggio e immagine. Ha tenuto varie mostre personali, le più recenti a Roma (Studio Bocchi ’93 – dedicata a Praz-; Fotogramma ’97 – dedicata a Kafka-; La Cuba D’Oro 2000; il Punto di Svolta 2003), a Mainz (Fiera del Museo Guten-berg,’97) e a Bergamo (Galleria Vanna Casati 2004).Ha partecipato alle più significative rassegne di poesia visiva e libri-oggetto a livello internazionale. Tra le quali: Istituto Italiano di Cultura, Tokyo, ’76; Biennale di Venezia, ’78; Università di Sydney e Melbourne, ’78; Columbia University, New York, ’79; XI Biennale di Parigi, ’80; Biennale di San Paolo del Brasile, ’81 e ’94;XI Quadriennale Nazionale di Roma, ’86; Museum of Modem Art, New York, ’92; Museo Ouggenheim, Venezia,. ’94; Museo Luigi Pecci, Prato, 2000; Galleria d’Ar-te Moderna, Padova, 2001; National Museum of Women in the Arts, Washington, 2001 e 2003.
Di lei hanno scritto importanti critici quali Vincenzo Accame, Mirella Bentivoglio, Andrea Boatto, Janus, Maurizio Liverani, Eugenio Miccini, Mari-lena Pasquali, Marisa Vescovo, e altri.
La mostra di Chiara Diamantini alla Galleria Miralli di Viterbo resterà aperta fino al 12 giugno prossimo.