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Presentata la nuova sede dell’IPSIA Bettino Padovano

Il trasferimento previsto tra giugno ed agosto

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“Una struttura architettonica golosa e di lusso” cosi’ definisce orgogliosamente la nuova sede dell’IPSIA “Bettino Padovano” di Senigallia il Dirigente Paolo Franceschini, in un incontro che si e’ tenuto venerdi’ pomeriggio 20 maggio.Un incontro a cui era presente il Sindaco di Senigallia Luana Angeloni e l’Assessore provinciale ai Lavori Pubblici Donatella Linguiti, i sindaci del territorio, e le rappresentanze delle categorie imprenditoriali e sindacali di Senigallia.
La scuola professionale, le Istituzioni ed il mondo del lavoro che s’incontrano per dare un significato importante alla riqualificazione di un Istituto che vuol essere parte integrante del territorio e della sua crescita economica. Cosi’ precisa il dirigente Franceschini, sottolineando la, professionalita’ e la qualita’ dei percorsi formativi offerti dall’Istituto, unico nella Regione Marche che ha visto incrementare i suoi iscritti del 27%.
Il progetto della nuova sede che si collochera’, a partire dal prossimo anno scolastico, nella zona del campus, in via Rosmini 22/b, e’ il frutto di un lavoro tecnico tra la Provincia, come testimonia l’Assessore Linguiti, ed un gruppo di lavoro interno all’istituto che fa capo al Prof. Maurizio Meme’.
Il progetto nello specifico e’ stato illustrato dal Prof.Meme’ con l’ausilio di supporti multimediali.Il trasloco e’ previsto in tre fasi a partire dalla fine di giugno. L’edificio si estende su due piani, 2100 mq. di laboratori attrezzati, 1255 mq. di aule didattiche, 25 aule di 55 mq. l’una, e poi parcheggi interni ed esterni, area verde.
L’IPSIA “Bettino Padovano” avra’ percio’ tutte le carte in regola per diventare “un ponte” tra il mondo del lavoro e la scuola, come si augurano tutti gli imprenditori e le categorie produttive intervenute. Una scuola Professionale che in questi anni ha saputo sempre piu’ coniugare “il sapere” con il “saper fare”, e’ come se “avessimo un cavallo di razza in scuderia” conclude Franceschini, “sarebbe un peccato non farlo correre”.

Maria Pettinari

Maria Pettinari
Pubblicato Lunedì 23 maggio, 2005 
alle ore 9:25
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