Piena soddisfazione esprime il prof. Carlo Emanuele Bugatti, direttore del Museo Comunale d’arte moderna, dell’informazione e della fotografia di Senigallia parlando dell’accoglienza avuta alla Fiera del libro di Torino dalle pubblicazioni del Museo Senigalliese.
Infatti vivace è stato l’interesse del pubblico e della critica nella vetrina nazionale della Fiera del libro intorno al volume di fotografie di Paolo Mengucci, che il Musinf di Senigallia ha pubblicato in occasione della mostra di Mario Giacomelli alla Biblioteca nazionale di Parigi. Intitolato “Paolo Mengucci racconta Giacomelli”, il volume è stato presentato sia nell’edizione italiana sia nell’edizione francese. Preceduto da un’intervista dello stesso prof. Bugatti a Paolo Mengucci, il volume presenta rari documenti sull’attività fotografica di Mario Giacomelli. Di particolare importanza in questo volume sono le fotografie che documentano la presenza del Maestro senigalliese al Museo Gugghenheim di Venezia. Nel libro vi sono anche documentazioni fotografiche di Giacomelli nella sua tipografia di Senigallia, a Scanno ed a Montecarotto, in occasione dei canti della Pasquella.
Ricercatissimo dai molti estimatori di Giacomelli, il volume con le foto di Paolo Mengucci, edito nella collana dei Quaderni del Museo senigalliese in collaborazione con la Mediateca delle Marche, è risultato tra le attrazioni dello stand che la Biblioteca regionale delle Marche ha allestito alla Fiera del libro di Torino, insieme allo splendido cofanetto che contiene gli otto volumi della catalogazione a colori di tutte le opere di Antonio Santinelli, il giovane artista senigalliese, prematuramente scomparso.
“Senigallia e le Marche hanno fatto un’ottima figura a Torino” sostiene Stefano Schiavoni, presidente della Mediateca delle Marche, soddisfatto per l’accoglienza che hanno avuto le conferenze, realizzate alla Fiera del libro per presentare le catalogazioni del Museo senigalliese. “Veramente” aggiunge Schiavoni “non mi aspettavo tanta partecipazione e tanto interesse intorno a tutte le pubblicazioni del Musinf, cui la Mediateca ha collaborato, e neppure voglio scordare la partecipazione e la discussione che c’è stata a Torino intorno al catalogo della mostra delle opere di Nori de’ Nobili, allestita a Bruxelles dal Parlamento europeo, con la partecipazione di vari enti locai marchigiani”.
Secondo il prof. Stefano Schiavoni, due sono le cose che motivano il successo dei Quaderni del Musinf a Torino. La prima è la novità dell’impegno sulle catalogazioni territoriali, che ha portato al recupero ed al rilancio di artisti importanti del ‘900 come Nori de’ Nobili ed Antonio Santinelli. Ciò, secondo Schiavoni, dimostra l’intuizione del prof. Bugatti e del’equipe del Museo comunale di Senigallia nell’aprire una strada che ora verrà seguita da molti altri musei italiani, consistente nel dedicare attenzione al patrimonio delle arti visive locali.
La seconda novità dei “Quaderni”, si colloca nella qualità editoriale delle pubblicazioni autoprodotte dal Musinf, che costituisce un saggio della qualità grafica raggiunta dal laboratorio del Museo senigalliese, che è già stato definito nelle conferenze di presentazione di Torino come una nuova scuola del libro marchigiana.
Anche il prof. Renato Galbusera, dell’Accademia di Belle Arti di Torino, che aveva curato la mostra di Santinelli alla sala Hajek del Liceo Artistico di Milano, ha fatto giungere al Musinf il suo apprezzamento per la realizzazione della catalogazione completa dell’opera di Santinelli.
Alla presentazione dell’edizione a Torino ha presenziato anche la famiglia di Antonio Santinelli.