Serra de’ Conti: Inaugurata la nuova sala mungitura della Stalla San Fortunato
La struttura permettera' di coprire la quota latte della cooperativa
E’ stata inaugurata sabato 30 aprile la nuova sala mungitura della Stalla San Fortunato di Serra de’ Conti, la cooperativa agricola che produce latte da 25 anni, e che, grazie alla nuova struttura produttiva, raggiungerà, quest’anno, il completamento della quota latte, pari a 41.418 quintali, pari all’8,8% della produzione regionale di 470.000 quintali.
"La nostra cooperativa sta portando avanti un piano d’investimenti – ha spiegato il presidente di Stalla San Fortunato, Bruno Chiappa -, che segna oggi il più importante risultato, con l’apertura della nuova sala mungitura, con cui è possibile mungere 36 mucche in contemporanea, operazione che potremmo ripetere tre volte al giorno. Come azienda abbiamo 850 capi d’allevamento, di cui 400 mucche sono in lattazione. Possiamo dire che abbiamo chiuso un anno in positivo, anche se l’evoluzione del mercato crea sempre nuove difficoltà al nostro settore".
La Stalla San Fortunato aderisce a Latte Marche, l’associazione di organizzazione di prodotto, e conferisce tutto il latte prodotto alla Cooperlat di Jesi (An), di cui è socia.
Alla Stalla San Fortunato aderiscono 120 soci produttori agricoli, che risiedono nei Comuni di Montecarotto, Serra de’ Conti, Arcevia, Ostra Vetere, Corinaldo, Mondavio e Monterado e che conferiscono alla cooperativa una produzione di foraggio, pari al 60% del consumo alimentare dell’allevamento, realizzata su 379 ettari.
Nel 2004 il fatturato della Stalla San Fortunato è stato di 1,6 milioni di euro, i dipendenti sono 13, di cui 9 a tempo indeterminato e 4 stagionali.
"I successi odierni di questa azienda – ha ricordato Teodoro Bolognini, responsabile Settore agroalimentare di Legacoop Marche – sono dovuti ad un processo di crescita partito negli anni Settanta, voluto dall’allora presidente Dino Conti, che, insieme con i soci, scommise sulla necessità di trasformare le stalle di bovini, che una volta erano dentro le casa dei contadini, in grande strutture di produzione, che potessero essere imprese remunerative. Oggi, purtroppo, la cooperativa deve fare i conti con l’abbassamento del prezzo di produzione del latte, sceso da 37 centesimi al litro del 2001 agli attuali 35-36 centesimi, quando i prezzi di produzione continuano invece a crescere come il prezzo di vendita al consumatore, che supera ormai un euro al litro".
Alla cerimonia d’inaugurazione ha partecipato il presidente della Provincia di Ancona, Enzo Giancarli, che ha ricordato "come queste imprese siano il segno della concretezza dei marchigiani e della concretezza del mondo rurale", l’assessore all’Agricoltura della Provincia di Ancona, Raffaele Bucciarelli, al suo ultimo giorno in questo ruolo, prima di passare lunedì prossimo alla poltrona del Consiglio regionale, il sindaco di Serra de’ Conti, Bruno Massi, il presidente di Cooperlat, Giovanni Cucchi.
da Legacoop
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