Un minuto di silenzio per salutare un amico che non c’è più. Sessanta secondi riuniti in preghiera sui campi di calcio che “Chicchio” tanto amava e che ha onorato fino all’ultimo. Nonostante la sua terribile malattia. Le squadre del Campionato Dilettanti, domani e domenica si fermeranno per un attimo per ricordare Maurizio Bocchini. L’addio, quello religioso a cui seguirà la tumulazione nel cimitero di Senigallia, verrà dato questo pomeriggio alle 15 nella parrocchia della Cesanella.Sarà gremita la chiesa di San Giuseppe Lavoratore: in tanti infatti vorranno salutare per l’ultima volta un amico che non c’è più, sconfitto da un male incurabile contro il quale ha combattuto fino all’ultimo con grande coraggio ed umiltà.
Maurizio se n’è andato mercoledì pomeriggio, in silenzio, circondato dall’affetto dei propri cari. Le sue condizioni si erano aggravate da qualche giorno e per sostenerlo nella sua guerra contro il male tutti gli amici ed i conoscenti gli stavano vicino e lo confortavano: il suo ex compagno di squadra e attuale allenatore del Fano, Gabriele Morganti, domenica scorsa gli aveva dedicato la vittoria della squadra in trasferta.Lo sport era la sua grande passione: ex portiere della Vigor “Chicchio” ha militato in diverse squadre senigalliesi e ultimamente allenava la squadra del Ristorante “Bice” nel torneo aziendale Uisp. La società lo ha ricordato questa mattina con alcuni manifesti a lutto. Ed è proprio il Comitato Uisp, assieme alla Lega territoriale calcio di Senigallia che in una nota esprime il profondo cordoglio per la morte di “Chicchio”.
“Partecipiamo al dolore della famiglia per la prematura scomparsa di Maurizio Bocchini – si legge nel comunicato stampa – grande protagonista della vita calcistica della nostra città e dirigente da molti anni di un nostro storico Gruppo Sportivo. Vogliamo ricordare la sua grande passione per il calcio che lo portava ad essere un dirigente esemplare, sempre pronto e disponibile a dare il suo contributo alla realizzazione dell’attività. Domani e domenica sarà osservato un minuto di raccoglimento prima di tutti gli incontri del Campionato Dilettanti”.
dal Corriere Adriatico