Sono entrati dalla porta principale ed hanno mirato direttamente ai due impiegati degli sportelli frontali e con le sole minacce verbali sono riusciti a racimolare una somma di 10 mila euro e a fuggire subito dopo indisturbati.
E’ quanto successo ieri mattina alla Banca di Fabriano e Cupramontana sita allo svincolo stradale che dalla frazione di Casine conduce alla cittadina ostrense. Il tutto è accaduto in pieno giorno, alle ore 12 precisamente; un orario che registra la maggior affluenza di lavoratori della zona.Eppure ieri, nella banca di Fabriano e Cupramontana di Casine di Ostra, gli unici ad essere presenti all’interno erano i due impiegati e la direttrice che stava svolgendo il proprio lavoro negli uffici annessi la banca. All’interno anche un cliente. I due banditi si sono presentati impavidamente senza armi – le forze dell’ordine stanno accertando la presenza di un taglierino -, uno con il volto scoperto l’altro coperto ed hanno intimato e minacciato il personale affinché svuotassero le casse. Tutto ciò si è svolto in pochissimi secondi; raccolta la refurtiva i malviventi sonofuggiti, probabilmente, lungo la statale Arceviese, facile via di collegamento con l’Autostrada A14.
Prima di disperdere del tutto le loro tracce i due banditi hanno abbandonato l’auto di cui si sono serviti per effettuare la rapina a poche centinaia di metri dalla banca, sempre in località Casine di Ostra. Si trattava di una Fiat Uno rossa che i ladri avevano rubato nella mattinata di ieri a Senigallia. A dare l’allarme sono stati i dipendenti stessi, che ancora increduli dell’accaduto hanno subito avvertito le forze dell’ordine.Per perlustrare a fondo l’intera zona sono intervenuti sul luogo gli elicotteristi e i Carabinieri di Ostra e Senigallia. Ancora nessun indizio che possa portare all’identificazione dei due banditi e sulla possibilità della presenza di eventuali altri complici. Saranno ora i Carabinieri di Ostra a condurre scrupolosamente tutte le indagini relative al caso.
di Silvia Argentati
dal Corriere Adriatico