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Rapinato e ferito alla stazione

Turista finisce in ospedale, donna assalita in via Mamiani


Minaccia con un coltello due persone a distanza di pochi minuti e ferisce un turista alla stazione. Mattinata concitata a Senigallia dove un rapinatore ha assalito un pensionato e una donna nel giro di pochi minuti. Tutto è cominciato alle 6.20. In via Mamiani una donna sui 50 anni è stata fermata da un giovane armato di coltello che le ha intimato di consegnarli la borsa. Questa, per evitare il peggio, ha acconsentito e gli ha lasciato la borsa con dentro 440 euro in contanti. Il rapinatore è sparito subito dopo correndo via a piedi. Sulla vicenda indagano i carabinieri.
Poteva andare peggio invece per un anziano che intorno alle 7 si e visto di fronte un giovane, probabilmente la stessa persona che ha rapinato la cinquantenne di via Mamiani, che gli brandiva contro un coltello a due passi dalla stazione ferroviaria. A quell’ora l’uomo, poco più che settantenne con valigia in mano, stava andando a prendere il treno per fare rientro in una cittadina in provincia di Novara dopo aver trascorso qualche giorno a Senigallia da parenti. L’anziano aveva appena fatto il suo ingresso nell’area parcheggio della stazione di via Bonopera quando il giovane, in sella ad una bicicletta, gli si è avvicinato tentando di strappargli di mano il bagaglio.
Il settantenne ha resistito e così il rapinatore gli ha puntato contro un coltello imponendogli, in un italiano piuttosto incerto, di lasciare la valigia e tutti gli averi. L’anziano non ha ceduto nemmeno di fronte alla minaccia del coltello. Di qui la colluttazione tra i due. Naturalmente il turista ha alzato la voce richiamando l’attenzione di chi si trovava in zona. La "lotta" tra i due contendenti è andata avanti e l’anziano è rimasto ferito ad una mano dalla lama affilata dell’arma.
Il rapinatore vedendo che non riusciva a ottenere la valigia si è "accontentato" del portafoglio e si è dato alla fuga in bicicletta lasciando dietro di se una piccola folla urlante. Il tutto si è risolto con un bottìno di appena 40 euro. Fatto sta però che la tempra dell’anziano ha fatto si che la valigia rimanesse saldamente nelle sue mani una di queste, come detto, sanguinante.Alla vista della ferita chi è andato dall’anziano per soccorrerlo ha immediatamente chiamato il 118 e così il settantenne è stato accompagnato al pronto soccorso dove è stato medicato e dimesso poco dopo. Su questa seconda rapina indaga invece il commissariato. Le forze dell’ordine, considerate le analogie nel modus operandi, non escludono possa trattarsi della stessa persona.
di Marcello Pagliari
dal Corriere Adriatico

Redazione Senigallia Notizie
Pubblicato Venerdì 4 febbraio, 2005 
alle ore 9:43
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