Si chiude oggi, venerdì 21 gennaio, la campagna abbonamenti della Stagione 2005 del Teatro "La Fortuna" di Monte San Vito, organizzata dal Comune e dalla Fondazione "Alessandro Lanari", che ha riscontrato un notevole successo di adesioni, andando ben al di là del già significativo numero del 2004 e continuando la costante ascesa negli anni.
"Credo che chiuderemo la campagna attestandoci su circa tre quarti del teatro venduto in abbonamento", afferma Gianni Gualdoni direttore artistico del Teatro. "La tendenza è continua e crescente in questi anni –continua Gualdoni- segno che la nostra politica culturale e produttiva è apprezzata e premiata dal pubblico, che non solo ci segue accorrendo agli spettacoli in programma, ma sempre più ci dà fiducia acquistando l’abbonamento: e questo, ci tengo a sottolinearlo, in presenza di proposte di grande qualità pur senza il richiamo gridato del grande nome televisivo o della facile concessione alla moda del momento".
Un successo che evidentemente premia la ricerca di particolarità della proposta che da anni caratterizza il cartellone del Teatro "La Fortuna" nell’ambito del territorio, ricerca che lo ha portato a distinguersi come sede di appuntamenti di qualità artistica e interesse culturale che il pubblico riconosce e segue.
"Forse ha cominciato a radicarsi nel pubblico del territorio –conclude Gualdoni- lo spirito del "Teatro di Corte" che in questi anni abbiamo voluto creare e che si attaglia benissimo alle caratteristiche del "La Fortuna": un luogo piccolo e delizioso dove il contatto con gli artisti è massimo, come l’emotività che per questo si instaura in sala; una programmazione rara che privilegia la qualità e l’esclusività; un’attenzione ai particolari affinché il pubblico si senta accolto come a casa sua, nel "suo teatro di corte", appunto. La fiducia e l’adesione in tal senso che il pubblico ci sta testimoniando è il miglior premio per il nostro lavoro e i nostri sforzi produttivi".
Venerdì 28 si alza quindi il sipario sul primo titolo della Stagione: "La guerra piccola", di Alberto Severi, testo vincitore del prestigioso Premio teatrale "Fondi – La Pastora", che sullo sfondo della prima guerra mondiale affronta le tematiche profonde e spinose del bellicismo che è insito nell’animo umano, prima ancora che negli interessi dei popoli e degli stati, per la regia di Ugo Chiti.
Da lunedì 24 sono in vendita i biglietti serali, per gli ultimi posti rimasti.
Info: 071-7489335.