Teatro delle Muse di Ancona Stagione Lirica 2004/2005
Non solo spettacoli
Con il ritorno della Stagione Lirica ad Ancona, la Fondazione Teatro delle Muse è impegnata nella produzione e nella promozione di spettacoli di qualità per un pubblico locale, nazionale e internazionale. Ma non solo. Dopo quasi sessant’anni di assenza del melodramma, è necessario ricostituire un tessuto che superi il momento spettacolare per spingersi verso orizzonti culturali più ampi di riflessione e formazione. D’altra parte, non si può dimenticare l’importante indotto lavorativo che una stagione lirica comporta per una città come Ancona.
Da qui alla conclusione della Stagione Lirica 2004-2005, la Fondazione ha fissato un fitto calendario di appuntamenti, taluni aperti al pubblico altri rivolti a progetti specifici. Procediamo in ordine cronologico.
All’Opera in treno – Presentazioni del Maestro Vlad per gli spettatori-viaggianti
Il progetto promosso e realizzato dalla Fondazione Teatro delle Muse con i Dopolavoro Ferroviari porta, dalla scorsa stagione, al teatro di Ancona centinaia di spettatori. Quest’anno, grazie alla disponibilità del Maestro Alessio Vlad, è il Teatro delle Muse a raggiungere le città da dove partono i treni dell’Opera per presentare agli spettatori la Stagione Lirica.
Treni da Rimini (con fermate a Riccione, Cattolica, Pesaro, Fano, Marotta, Senigallia), Fabriano ed anche da Pescara.
Rettorato – mercoledì 27 ottobre ore 17,30
Momento di riflessione con Mons. Edoardo Menichelli, prof. Pier Paolo Roggero, Alessio Vlad
Compositore musicale e operatore culturale ad ampio raggio, il direttore artistico Alesio Vlad avverte l’urgenza di trasformare le produzioni della Stagione Lirica di Ancona in occasioni di riflessione che vadano oltre l’ambito specificamente teatrale.Così, in occasione del debutto di The Flood ("Il Diluvio") sacra rappresentazione di Igor Stravinkij, il diluvio biblico e le implicazioni religiose, artistiche e socio-economiche dell’acqua costituiranno l’oggetto di un momento di riflessione aperto al pubblico in programma mercoledì 27 ottobre alle ore 17,30 presso la sala del Rettorato dell’Università Politecnica delle Marche (piazza Roma). Sarà il Vescovo di Ancona, Mons. Edoardo Menichelli, ad affrontare il simbolico argomento del diluvio e, quindi, dell’acqua citata nella Bibbia in specifici momenti e con precisissime forme.
The Flood ("Il Diluvio") è l’ultima opera di uno Stavinskij che nel 1963, sulla soglia degli ottant’anni, riesce ancora a stupire. Si tratta di una "sacra rappresentazione" il cui testo è ricavato dall’intero libro della Genesi racchiuso in poco più di venti minuti di composizione musicale, là dove la voce di Dio è sdoppiata nel timbro di due bassi alludendo così, con il mezzo più semplice, all’idea del sovrannaturale, dove il variopinto elenco degli animali salvati da Noè scalda il racconto con una sfumatura quasi francescana di meraviglia, dove il culmine della partitura rimane la scena del diluvio con le sue cateratte di pioggia scolpite a note.
Scuola all’Opera
Concorso – Corso di formazione per insegnanti – Lezioni d’opera nelle scuole superiori
Diffondere la passione per l’opera lirica tra i più giovani è una delle missioni della Fondazione Teatro delle Muse. Già nella scorsa stagione lirica, numerosissimi studenti hanno assistito agli spettacoli, alle prove, a specifiche guide all’ascolto, producendo materiali anche per il sito del teatro. Quest’anno la Fondazione rilancia la sfida battendo ulteriori strade che contribuiscano a formare spettatori consapevoli, e favoriscano l’ingresso dei giovani a teatro a prezzi speciali. Nell’ambito del complesso e articolato progetto MusEducazione, la Fondazione risponde quest’anno alla richiesta di formazione di numerosi insegnanti. Così, giovedì 30 settembre hanno avuto inizio i corsi di formazione per 28 docenti delle scuole di Ancona promossi dalla Fondazione in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Assessorato alla Pubblica Istruzione e l’Agiscuola.
Corsi di formazione: un ciclo di 24 ore suddiviso in quattro ore pomeridiane sino alla fine di novembre. I laboratori sono condotti da tre esperti. Silvano Sbarbati (30 settembre e 1 ottobre) direttore del Teatro delle Muse, da un decennio conduce laboratori per docenti in tutta Italia e, partendo dall’esperienza di teatro educativo maturata durante la rassegna nazionale di teatro nella scuola di Serra San Quirico indurrà gli insegnanti alla produzione di un copione teatrale da un testo narrativo in brevissimo tempo. Loredana Perissinotto (28 e 29 ottobre), tra i primi teorici e sperimentatori dell’animazione teatrale italiana nonché autrice-attrice-regista, affronterà il passaggio dal testo al suo allestimento per la scena. Il maestro Paolo Furlani (25 e 26 novembre) approfondirà l’aspetto musicale; il compositore di Calliope eseguito al Teatro delle Muse durante l’inaugurazione della scorsa Stagione Lirica, è autore di otto opere liriche di cui una da camera per i bambini Albero dei violini accesi su testo di Giuliano Scabia.
Inoltre..
L’attività produttiva nella quale la Fondazione è impegnata durante la Stagione Lirica comporta un importante indotto lavorativo che si vuole in prevalenza locale.
Dallo scorso settembre è iniziato un corso per tecnici di palcoscenico: i sei allievi selezionati seguiranno da vicino e nella pratica del palcoscenico l’intera Stagione Lirica.
Quattro stagisti provenienti dall’Università di Macerata seguono l’attività organizzativa della Stagione nei vari ambiti.
MuseOspitalità, la Fondazione ha realizzato quest’anno un progetto con il sistema turistico locale Riviera del Conero per l’accoglienza degli operatori teatrali.
Ufficio Stampa Teatro delle Muse
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!