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Operazione Pajecu, in 38 a giudizio

Un traffico di droga e armi sotto la regia degli Alvaro

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Operazione Pajecu, andranno alla sbarra 38 persone. Udienza fiume ieri mattina nelle aule del tribunale di Ancona per l’avvio dell’iter giudiziarío dell’operazione seguita dalla squadra mobile della Questura di Ancona nell’ottobre dello scorso anno sotto le direttive del procuratore distrettuale antimafia delle Marche Vincenzo Luzi. Udienza che ha visto presenti gran parte degli imputanti in un’aula affollata tra avvocati difensori e agenti di polizia penitenziaria. Come detto Pajecu è stata attuata nel 2003 e ha portato alla luce un giro che vedeva arrivare dalle nostre parti ingenti quantitativi di cocaina, armi da fuoco e addirittura esplosivo. Il tutto sotto la “regia” di Antonio Alvaro.Nel febbraio del 2000 il latitante era giunto a Senigallia per scontare una misura alternativa al carcere. Nel giro di poco tempo però il resto del clan aveva preso il controllo di tre locali compresi tra Senigallia e Marina di Montemarciano, pub e locali notturni dove la droga veniva smerciata dalla manovalanza della famiglia. Nel corso dell’udienza, finalizzata a “sistemare” le carte processuali, sono state sollevate alcune eccezioni tra cui una riferita al deposito dell’interrogatorio di poco più di un mese fa dell’estradato dalla Francia Fabio Cecchetti. Alcuni avvocati hanno chiesto i termini a difesa per studiare quei documenti e valutare se la posizione del proprio assistito in seno all’operazione sia cambiata o meno.Eccezione rigettata e così al termine dell’udienza sono giunti i rinvii a giudizio stabiliti dal Gip Paola Moscaroli e richiesti dai pm Vincenzo Luzi e Stefania Ciccioli. Quattordici imputati affronteranno il giudizio abbreviato, in tre patteggeranno la pena e per atri 19 si terrà regolarmente l’udienza preliminare. La sentenza del giudizio abbreviato è prevista al termine della prossima udienza in programma per il 22 novembre.Rito abbreviato che sarebbe subordinato all’ascolto di ulteriori testimonianze. In quella circostanza il gip si pronuncerà sulle posizioni di Antonio Alvaro, 24 anni, Carmine Alvaro, 41 anni, Vincenzo Alvaro, 32 anni, Rocco Calabrò, 36 anni, Giuseppe Carbone, 23 anni, Fabio Cecchetti (originario del senigalliese), 40 anni, Fedele Di Rocco, 33 anni, Erica Ferini, 38 anni, Martino Scibilia, 48 anni, Marco Scibilia, 23 anni, Marian Suffer, 28 anni, Gaetano Zitelli, 31 anni, Mauro Amidi, 40 anni e il senigalliese Denis Marco Moschini di 34 anni.
di Marcello Pagliari

Pubblicato Martedì 21 settembre, 2004 
alle ore 9:50
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