Siringhe, profilattici, taniche, cartacce e rifiuti di ogni genere. Questo e’ quanto lasciato durante l’estate sulla spiaggia o in alcune zone del lungomare, in questo caso della riviera di ponente.Ben cinque sacchi stracolmi di rifiuti sono stati raccolti dai volontari dell’associazione “Amici di Ron Hubbard” che si sono dati appuntamento nel tratto di arenile di Cesano, dopo aver ripulito altre zone di spiaggia fino al molo.Passati al setaccio dei volontari della chiesa di Scientology anche il lungomare ed alcune aree occupate in estate dalle auto. “II nostro lavoro non si è ancora concluso, ma non ci aspettavamo di trovarci di fronte ad uno spettacolo che non fa davvero onore all’immagine turistica della città – confessa Renata Aiudi, promotrice della pulizia -. Il nostro obiettivo era di effettuare la pulizia e la bonifica della zona dai rifiuti abbandonati lontano dagli appositi raccoglitori. Purtroppo abbiamo notato come vi sia la cattiva abitudine di gettare i rifiuti in terra anche dove ci sono i cestini”.
Quali tipi di rifiuti avete trovato?
“Abbiamo rinvenuto di tutto: dalle cartacce alle cassette di frutta, dalle ruote di barche o taniche di benzina arrugginite ed abbandonate anche in maniera pericolosa. Poi ancora bottiglie, sacchetti di plastica, vetri. Ma anche siringhe e profilattici”.
Che cosa intendete fare?
“Il nostro intervento non è ultimato, in quanto torneremo a ripulire nei prossimi giorni l’arenile, partendo dalla spiaggia libera a nord, fino al molo. Nel corso della pulizia abbiamo anche distribuito ai senigalliesi ed ai turisti un volantino nel quale si invita a segnalare la presenza di quartieri ed aree verdi in degrado e che necessitano di una bonifica. Lo scopo è far sì che ci sia un ambiente più pulito e sicuro anche in spiaggia, sensibilizzando i cittadini a contribuire per un’arenile più sano e confortevole per i turisti. E’ con questo spirito che ci siamo rivolti e ci rivolgeremo ancora al Servizio verde ambiente del Comune con il quale per la verità c’è sempre stato un grande spirito di collaborazione. Ai responsabili del servizio chiederemo di potenziare per la prossima estate il posizionamento di cestini portarifiuti sul lungomare e nelle zone più frequentate. E’ anche auspicabile un maggior controllo per quanto riguarda i cassonetti, spesso stracolmi e maleodoranti”.
di Sandro Galli