Botte da orbi tra buttafuori
Due risse "organizzate" tra gorilla italiani e stranieri
Un regolamento di conti tra buttafuori si conclude con il bilancio di due feriti in altrettanti scontri lungo la Riviera di velluto. Una nottata sul filo della tensione quella vissuta tra Marotta e Senigallia.Fuochi d’artificio tra le 4 e le 6, prima in un bar nella zona del Cesano, poi in uno nei pressi del Ciarnin. L’intera vicenda è ancora al vaglio degli inquirenti che hanno dovuto lavorare sodo per ricostruire i fatti che hanno tenuto impegnati per un paio di ore forze dell’ordine e soccorsi. Sono ancora da ricostruire appieno le cause che hanno scatenato la doppia rissa, ma secondo indiscrezioni raccolte da fonti investigative sembra che a far scoppiare la miccia siano vecchi rancori tra buttafuori di locali diversi, in particolare night club della costa, da Fano fino a Senigallia. Probabile che si tratti anche di una sfida tra italiani e stranieri. Duelli con ogni probabilità preparati a tavolino, almeno il secondo. Alcuni dei protagonisti delle risse si sarebbero però allontanati per evitare eventuali conseguenze legali. Per questo non ci sono certezze sul numero di persone che hanno preso parte agli scontri. Certo è il bollettino finale che parla di due feriti, uno straniero, pare rumeno, e un italiano. Una ricostruzione dei fatti molto complicata. La prima disputa è andata in scena al bar paninoteca Api, in via Raffaello Sanzio, zona Cesanella, pochi minuti dopo le 4 di ieri mattina. All’improvviso nel parcheggio dell’area di servizio è scoppiato il finimondo. Ad avere la peggio è stato uno straniero di 35 anni, Robert S.N., che ha riportato ferite al volto e in altre parti del corpo. L’uomo è stato soccorso dall’ automedica del 118. Quando l’allarme è arrivato ai carabinieri le pattuglie si sono portate subito sul posto, ma lì hanno trovato soltanto il ferito: gli altri protagonisti se l’erano già data a gambe. Ma la vicenda era tutt’altro che finita: i due gruppi se le erano comunque promesse in modo da regolare i conti. Detto e fatto. Erano le 5,15 infatti quando i carabinieri di Senigallia sono nuovamente intervenuti, sempre in un bar compreso in un’area di servizio e sempre lungo statale 16, stavolta dalla parte opposta di Senigallia. Il secondo scontro è infatti avvenuto nel bar Bistrot in località Ciarnin. Nella rissa è rimasto seriamente ferito un italiano di 48 anni, Luciano A.I sanitari della Croce Rossa di Senigallia l’hanno curato sul posto e poi trasportato al pronto soccorso dell’ospedale civile. Una vicenda che fortunatamente rappresenta un episodio isolato in una stagione tutto sommato abbastanza tranquilla dal punto di vista dell’ordine pubblico. Ordine pubblico e sicurezza, tematiche più volte prese in esame anche in prossimità di eventi,come il Raduno nazionale dei Carabinieri che si è svolto lo scorso aprile, e particolari periodi dell’anno come l’estate quando la popolazione residente in città di fatto raddoppia, non sembrano costituire un problema per la spiaggia di velluto se non in episodi ben individuabili, come gli atti vandalici perpetrati ai danni di alcuni stabilimenti balneari. Una tranqillità dovuta anche alle tante azioni sinergiche messe in campo dalle forze dell’ordine che vanno dai controlli antiprostituzione alla prevenzione alla guida in stato di ebbrezza fino alle numerose indagini che anche nei giorni scorsi ha portato al ritrovamento di auto rubate.
di Pierfrancesco Curzi
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!