Il “buen retiro” dei Vip tra lifting e relax
Presentato il progetto di villa De Bellegarde
Entro il 2008 villa Mastai del Bellegarde tornerà a vivere come un albergo e centro benessere di altissimo livello con tanto di chirurgia plastica. L’annuncio ufficiale viene dalla proprietà, rappresentata da Sandro Barbadoro e Tommaso Fioretti che hanno costituito al 50 % la società Laurana.Un investimento di oltre 15 milioni di euro datato 1998. Ma cosa nascerà all’interno della villa che è stata prima residenza estiva nobiliare e poi ospedale del Sovrano Ordine Militare di Malta? La struttura, che diventerà anche albergo a 4 stelle “superiori” avrà 60 camere di cui 6 suite nella villa (tutte esclusive e con nomi particolari come quella “Pio IX” perché vi dormì il papa senigalliese) e una nella neviera. Le restanti 53 camere saranno suddivise tra 25 distribuite in tre padiglioni nel parco e 28 nel blocco dell’ex ospedale di cui 8 attrezzate per la degenza post-operatoria.Non mancherà la reception, il caffè, soggiorno con servizi annessi al piano terra della villa. Il ristorante avrà 180 coperti con varie sale al piano nobile della villa, incentrato sul salone delle Feste. La cucina sarà al piano interrato tra villa ed esedra. Il centro benessere, oltre ai piani delle camere, avrà un ristorante, soggiorno e bar al piano terra del blocco dell’ex-ospedale. E se parliamo di centro benessere non possono mancare locali per ambulatori individuati sul lato esterno dell’esedra. Per rilassarsi piscina calda e percorsi vascolari nel padiglione annesso.I progettisti, gli architetti Fabio Maria Ceccarelli e Silvio Argentati, hanno pensato anche ad un piano interrato che ospiterà il gruppo operatorio, la palestra, i locali per massaggi, l’idromassaggio il bagno turco, il solarium, la mensa per il personale e i locali di servizio e tecnici. A conti fatti il tutto, una volta consegnato, potrebbe arrivare a costare 25 milioni di euro. “Grazie al centro che sorgerà all’interno della villa del Bellegarde – spiega Fioretti – daremo una risposta ad un mercato sempre crescente. Il “problema” è che il cliente vuole un’alta qualità del servizio e che la clinica privata non è in grado, di coprire fino in fondo”.Al vertice dell’equipe medica che sarà presente nel centro, oltre a quasi 60 addetti del personale, il dottor Marco Tommassini. Naturalmente una strutture del genere punta anche ad ospitare vip che hanno deciso di farsi “ritoccare” il corpo qua e là. Non è detto quindi che tra qualche anno per le strade cittadine possiamo incontrare attori ed attrici di fama internazionale.
di Marcello Pagliari
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