Scooteristi, l’attenzione non basta
A luglio tanti incidenti, ma dallo scorso anno
Sono dimezzati in un anno gli incidenti con i ciclomotori, ma si registra però un lieve aumento nel mese che si è appena concluso. Dal 1 luglio 2002 al 30 giugno 2003 gli infortuni sono stati 134 mentre dal 1 luglio 2003 al 30 giugno 2004 se ne sono verificati 63.”La maggiore responsabilità è uno degli effetti della patente a punti – spiega Flavio Brunaccioni, comandante della Polizia municipale -, che non è dettata dalla paura di prendere una multa ma da un aumento di sensibilità verso la sicurezza”.Il prossimo anno i dati dovrebbero essere ancora più confortanti con gli effetti positivi del patentino, obbligatorio dal 1 luglio del 2005 anche per gli adulti che non possiedono una patente di guida.Tornando all’estate in corso gli incidenti in scooter o motorino sono stati in totale 30, di cui 10 nel mese di giugno e 20 in quello di luglio. “Importantissimo è utilizzare caschi omologati – raccomanda il comandante – così com’è fondamentale allacciarlo perché altrimenti non serve a niente. La soluzione migliore – conclude – sarebbe il ricorso a modelli integrali in grado di proteggere anche il mento”.Agli “scooteristi” senigalliesi non occorre invece ricordare l’utilizzo del casco, perché sono molto disciplinati e capita di rado di vederli passare con i capelli al vento. Già questo, per gli addetti ai lavori, è un buon punto di partenza. E si vede. Perchè solamente pochi incidenti, rispetto a quanti si verificano ogni giorno, risultano particolarmente gravi.
di s.m.
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