Ore di grande fermento per l’A.S. Pallacanestro Senigallia. La società del presidente Claudio Moroni, a poche ore dall’annuncio del nuovo tecnico, è stata ricevuta lunedì sera dal sindaco, Luana Angeloni, nella sala consiliare del Comune. All’ordine del giorno la discussione del progetto “B1”. La necessità infatti di venirsi incontro per affrontare nella maniera più opportuna tutto ciò che comporterà un campionato impegnativo, costoso ma al tempo stesso gratificante e di grande prestigio per tutta la città è stato affrontato ampiamente e sembra, almeno questa è l’impressione, che anche da parte dell’Amministrazione comunale sia emersa la volontà di fare il possibile per contribuire a far sì che Senigallia partecipi ad una serie B non come semplice comparsa ma con un ruolo di maggior rilievo.Tre i punti toccati nella riunione.
1. In primis, l’adeguamento del palazzetto dello sport a quelle che saranno le nuove esigenze: ad esempio sarà necessario, perché obbligatorio, un tunnel per gli spogliatoi, una tribuna stampa e forse, dovra’ essere aumentata la capienza, mediante la costruzione di una tribuna laterale retrattile. Verrebbe in questo caso rifatto il parquet e sarebbero apportate delle migliorie all’attuale stato delle cose anche e soprattutto per permettere le riprese televisivepreviste per la B 1.
2. In secondo luogo si è parlato degli spazi necessari agli allenamenti mattutini della squadra. Visto e considerato infatti che si allenerà almeno per tre o quattro mattine durante il campionato e che il palazzetto sarà occupato in questa fascia oraria dalla scuola, diventerà necessario scegliere una nuova sede dove potersi allenare. Fra le possibili, si è parlato di Marotta, Montemarciano oppure Ostra.
3. In ultima analisi si è trattato poi dell’annoso problema delle palestre. Consentire infatti a un settore giovanile in continua crescita, come quello del minibasket a Senigallia, degli spazi adeguati e degli orari consoni ai ragazzi sarà un problema che ritornerà sicuramente fuori con la ripresa della stagione e che dovrà inevitabilmente essere riaffrontato con grande saggezza e molto buon senso.Sempre lunedì, alle 21,30, il presidente Moroni, il vice Pasquini assieme a tutto il consiglio direttivo si sono incontrati con i tifosi presso il palazzetto dello sport con l’obiettivo di rendere partecipi tutti a questo progetto. “Gli sforzi economici necessari per realizzarlo ma anche l’entusiasmo che ci anima dovrà essere condiviso da tutti”, queste le parole del presidente Moroni che lanciando la campagna abbonamenti ha fissato l’obiettivo di 300 tessere da raggiungere prima dell’inizio del campionato.
di Giacomo Cicconi Massi