Scheda: The Comets
Segni particolari: Rock around the clock!
Parlare dei COMETS significa non solo parlare di un tassello fondamentale del rock’n’roll, ma di una parte importante dell’intera musica della seconda metà del ‘900. Frenny Beecher, chitarra elettrica; Marshall Lytle, contrabbasso; Joey D’Ambrosia, sax-tenore; Johnny Grande, pianoforte e Dick Richards, batteria – sono stati tutti parte delle prime versioni della band di Bill Haley, addirittura ancor prima che questo gruppo fosse conosciuto come Bill Haley and his Comets, quando ancora proponevano country’n’western facendosi chiamare Bill Haley and the Saddlemen.Inutile ricordare che sono tutti musicisti professionisti che suonano dal ‘51/’52 con la stessa passione e stimolo degli inizi. Allo stesso modo, sarebbe ingiusto negare che questa band è legata indissolubilmente alla figura di Bill Haley, forse il primo RE del rock’n’roll, scomparso nel 1981, ma mai dimenticato dai suoi innumerevoli fans. La sequenza di hits legati ai Comets è impressionante: dal mega-successo di “Rock Around the Clock”, che quest’anno compie i 50 anni (12 aprile 1954), a “See You Later Alligator”, a “Shake, Rattle and Roll”, “Mambo Rock”, “R-O-C-K”, “Rock-a-beatin’ Bolgie”, tutti brani che vengono ricordati non solo dai cultori di musica anni 50, ma che sono conosciuti un po’ da tutti. Assieme a Bill Haley, i Comets sono stati uno dei primi esempi di band che ha iniziato a traghettare la propria musica dal country al rhythm’n’blues, sfondando le barriere razziali e musicali dell’epoca. Pezzi come “Rock the Joint”, “Rocket 88” e “Crazy Man, Crazy” dalle inflessioni indiscutibilmente rhythm’n’blues , vengono incisi ancor prima della nascita ufficiale del rock’n’roll avvenuta nel 1954, se pensiamo che “Rock the Joint” apparirà nel 1951 e gli altri due brani nel 1952. Dopo la firma del contratto con l’etichetta Decca nel 1954 ed il primo brano inciso “Rock around the clock”, sarà tutto un susseguirsi di successi discografici e concerti sold-out. Il resto, come si dice in questi casi, è storia.Ai giorni nostri, i cinque “ragazzi” dei Comets sembrano giocare sul palco.Il tempo per loro pare non essere passato, tanto è la loro professionalità ed il divertimento che traspare dai loro volti sorridenti. Una cosa è certa: dal Paradiso del Rock’n’Roll, sta sbirciando divertito il mai troppo compianto Bill Haley
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