Considerata la regina dell’axé music, stile moderno derivato dalla musica dei “blocos afro” (grandi gruppi percussivi afro-bahiani che negli anni ’80 conquistarono il Brasile e il resto del mondo), Daniela Mercury fa parte dell’eclettica scena moderna che si è sviluppata negli anni ’90 miscelando ritmi brasiliani, caraibici, africani e grooves moderni. Nata a Salvador de Bahìa, oltre ai dischi di Elisa Regina e degli innovatori della scena brasiliana, come Caetano Veloso e Gilberto Gil, la Mercury, grazie al padre, ebbe modo di ascoltare le grandi voci jazz di Billie Holiday, Ella Fitzgerald e Sarah Vaughan. A 16 anni iniziò ad esibirsi nei club e nei “trio eletrico” (i carri usati dai musicisti nelle sfilate del carnevale di Salvador). Dopo una pausa per dedicarsi allo studio, riprese l’attività musicale nel 1985 e da lì alla fine del decennio si esibì prima con il gruppo della sorella, poi con alcuni blocos afro, con la Companhia Clic e come corista di Gilberto Gil. Il suo primo album solista, SWING DA COR, è del 1991 e vendette oltre 300.000 copie, fruttandole un contratto con la Sony per la quale incise O CANTO DA CIDADE nel 1992, album che superò il milione di copie vendute e venne seguito da un tour mondiale. MUSICA DE RUA, del 1994, mise in luce il talento compositivo della Mercury, che firmò 5 delle 12 canzoni. L’anno seguente l’artista ricevette il Premio della critica brasiliana come “miglior cantante” e venne nominata ambasciatrice dell’Unicef nel suo paese. Nel 1996, dopo l’uscita di FEIJAO COMO ARROZ, venne accolta trionfalmente in Portogallo e nel 1998 il live ELETTRICA segnò la fine della sua collaborazione con la Sony Music. Nel corso del carnevale di Salvador 2000 Daniela ha scandalizzato il pubblico inserendo due scratchers nel suo trio elettrico, anticipando la scelta coraggiosa effettuata con lo stile dell’album SOL DA LIBERDADE, particolarmente contaminato dalle nuove tendenze occidentali. Il settimo album come solista è intitolato “Sou de qualquer lugar”. Questa frase è tratta da “Qualquer lugar”, la canzone scritta da Lenine e da Dudu Falcao che apre il disco. E’ il secondo lavoro che inciso per la BMG e con esso Daniela ha cercato un dialogo con il mondo senza cadere nei limiti della categoria “world music” e per ribadire l’essenza della sua musica e di quella brasiliana. In questo lavoro la cantante ha mescolato beats brasiliani ed elementi del soul, funk, house, drum’n’bass, lounge, trip hop e dance, cercando di creare nuovi grooves. In questi giorni il mondo è scosso, noi riceviamo tante informazioni e possiamo vedere quanto gli stili siano segnati dall’unione di tante cose, in una fusione che avviene sia in maniera istintiva sia razionale. La sua grande sfida era quella di esprimersi con un linguaggio che non le è perfettamente familiare e che si rinnova velocemente. La Mercuri voleva dare il suo contributo all’universo pop-elettronico, facendolo incontrare con la musica brasiliana. “Sou de qualquer lugar” ha un’anima elettronica e “urban”. Così lo spiega Daniela con le sue parole: “Ho cercato di usare il calore dei ritmi del Brasile, che amo, in contrasto con i suoni e i toni elettronici. Tuttavia, le mie canzoni acustiche “Aeromoca” e “Ata-me” sono più intime e diverse dalle altre. Gilberto Gil mi ha dato, “Quem puder ser bom que seja”, una canzone inedita con l’accento del nord est del Brasile, con una melodia e con un testo bellissimi”. “Sono stata molto felice e onorata di questo suo contributo” – prosegue Daniela- “perché, per me, la sua è una delle figure più importanti di tutta le scena musicale”. Il cantante brasiliano di reggae Toni Garrido ha interpretato con dolcezza “Estrelas, mentre Carlinhos Brown ha scritto “Baiana havaneira” e “Bora morar” , entrambe imperniate sulle sue metafore ricche di sensibilità e sul suo particolare groove, qualità, queste, che hanno arricchito i due brani.Dal repertorio dello scomparso Chico Science, Daniela ha interpretato “A praieira”.Dalto e Claudio Raselo hanno partecipato alla realizzazione dell’album con il brano “Un tempo de paixao”. “Sou de qualquer lugar” è un album allegro.”Ho cercato l’allegria” – spiega ancora l’artista- “perché il Brasile e il mondo sono sotto pressione, così ho sentito che era importante diventare uno strumento per la gioia, la gioventù e la vita. Questo disco invita a ballare e rappresenta il lavoro di una donna senza confini. La sua creazione mi ha reso felice, perché è il risultato di una serie di trasformazioni inevitabili”. Per glorificare l’apice della sua carriera Daniela ha pubblicato la scorsa estate Eletrodomestico, MTV Aovivo, un disco live registrato per MTV Brasil. Diciotto canzoni nelle quali la cantante duetta con Dulce Pontes, Rosario Flores, Carlinhos Brown, Olodum e anche con il nostro Lorenzo Cherubini, alias Jovanotti.