Il trasporto pubblico urbano sta migliorando ma il vero handicap per Senigallia resta il trasporto extraurbano. Da mesi infatti la spiaggia velluto é in attesa dell’applicazione del nuovo piano di Bacino che riequilibri il chilometraggio, ad oggi nettamente sfavorevole rispetto ad altre città simili per estensione territoriale e numero di abitanti, ma la Regione con l’ennesima proroga ha allungato ulteriormente i tempi.Frattanto non resta che intervenire sul trasporto urbano. E proprio le richieste di correttivi e potenziamenti avanzate dai sindacati e dalla stessa ditta Bucci che gestisce il servizio sono state oggetto di un tavolo tecnico convocato ieri mattina dall’assessore ai trasporti Luigi Rebecchini. All’incontro hanno preso parte i segretari di Fit-Cisl Gonnella e di Filt-Cgil Sabbietti insieme alla Rsu della ditta Bucci e agli assessori Mangialardi e Ceresoni."Abbiamo incontrato chi lavora nei trasporti e quotidianamente vive i problemi del settore ed abbiamo ascoltato alcune richieste e suggerimenti per migliorare il trasporto pubblico locale – riferisce l’assessore Rebecchini -. Un passo importante in questa direzione lo abbiamo già fatto in questi mesi intervenendo su precedenti segnalazioni, come nel caso dell’edicola situata all’incrocio della piazzetta sul lungomare di Cesano che impediva la manovra degli autobus ed ora è stata trasferita, o come nel caso della segnaletica orizzontale che è stata potenziata dove mancava o migliorata dove deteriorata". Tra le richieste dei sindacati e della Rsu al primo posto figura l’urgenza di più controlli contro le soste selvagge. "Intensificheremo i controlli della Polizia Municipale contro auto e motorini in divieto di sosta che ostruiscono il passaggio e la manovra degli autobus rallentando anche il traffico – prosegue -. Le zone più calde sono il lungomare d’estate e il capolinea in via Montenero dove hanno chiesto di poter porre dei panettoni in cemento per impedire l’accesso delle auto". Il limite più grave, sul quale Senigallia non può fare altro che aspettare, riguarda il trasporto extraurbano. "La Regione ha ancora prorogato i vecchi contratti e così il Piano di Bacino, approvato dalla Provincia, non può essere applicato -aggiunge Rebecchini- ma non sarà sempre così perché prima o poi l’Ente dovrà procedere".
di G.Man.